Scozia-Israele è uno scontro diretto per il Gruppo F delle qualificazioni ai Mondiali: c’è in palio il secondo posto, dando la Danimarca ormai lanciata. A Glasgow il via alle ore 18, di seguito le probabili formazioni e il pronostico.
La Scozia non va ai Mondiali dal 1998, l’ultimo anno ha rilanciato le ambizioni della Tartan Army ma con la Danimarca già scappata per Steve Clarke al massimo c’è la possibilità degli spareggi. Con Grant Hanley squalificato in difesa arretra Scott McTominay terzo centrale, e non centrocampista come al Manchester United. Billy Gilmour in mezzo al campo, di punta Ché Adams e Lyndon Dykes con Ryan Christie ad agire da trequartista. Israele ha avuto uno splendido periodo di risultati, valsi la risalita fino al secondo posto a pari punti coi rivali odierni, ma il 5-0 subito a Copenaghen un mese fa ha bloccato l’ascesa della nazionale di Willi Ruttensteiner. Anche qui c’è uno squalificato, Hatem Elhamed, questo però ovviamente non cambia il 3-5-2 come modulo di partenza. Munas Dabbur e l’ex Palermo Eran Zahavi, che continua a fare grandi cose con la maglia del PSV Eindhoven, formano la coppia d’attacco, mentre Manor Solomon parte da interno. Vertice centrale Dor Peretz, fin qui non utilizzato granché al Venezia in Serie A. Scozia-Israele avrà come arbitro il polacco Szymon Marciniak.
PROBABILI FORMAZIONI SCOZIA-ISRAELE
Scozia (3-4-1-2): Gordon; McTominay, Hendry, Tierney; O’Donnell, Gilmour, McGinn, Robertson; Christie; Dykes, Adams. Commissario tecnico: Clarke
Israele (3-5-2): Marciano; Bitton, Hanna, Arad; Dasa, Natkho, Peretz, Solomon, Menachem; Dabbur, Zahavi. Commissario tecnico: Ruttensteiner
PRONOSTICO SCOZIA-ISRAELE
Di fatto per entrambe è una chance difficile da riavere per prendersi un vantaggio decisivo per il secondo posto nel girone. Questo fa sì che non potranno speculare sul risultato, e che se la giocheranno per trovare i tre punti. Il GOAL è sfavorito nella quota e non certissimo, ma se dovesse uscire paga 2.05 da Snai.