Milan-Roma è l’ultima partita della quinta giornata di Serie A, e purtroppo si torna del tutto a porte chiuse dopo il discusso DPCM di ieri. Alle ore 20.45 occasione d’oro per i rossoneri: ecco le probabili formazioni e il pronostico.
Il Milan può fare la prima mini-fuga di questa Serie A. Vincendo stasera sarebbe +4 su Napoli e Sassuolo, +5 sull’Inter e addirittura +6 su Juventus e Atalanta. Il grosso problema è che, in mattinata, è arrivata la notizia della positività di Gianluigi Donnarumma e Jens Petter Hauge (vedi articolo): tegola pesantissima. In porta debutterà Ciprian Tătărușanu. Stefano Pioli ritrova quantomeno Hakan Çalhanoğlu, dopo il problema fisico della scorsa settimana: stamattina sarà decisiva per capire le condizioni del turco, ma va verso l’impegno dal primo minuto. L’alternativa è Brahim Díaz, in gol giovedì al Celtic in Europa League. Con Ante Rebić ancora fuori è Rafael Leão, come nel derby, il favorito per giocare sulla sinistra, nessun dubbio su Zlatan Ibrahimović. La Roma ha risolto in poche ore il caso legato a Gianluca Mancini, che in realtà è un falso positivo: può giocare stasera, è convocato. Paulo Fonseca ha da scegliere se tornare al 3-4-2-1 o riprovare la difesa a quattro, favorita la prima opzione. Rick Karsdorp non si vede dalla prima giornata, ma è recuperato e insidia Davide Santon per un posto a sinistra. Tornano Henrikh Mkhitaryan ed Edin Džeko, risparmiati da titolari nella trasferta in Svizzera con lo Young Boys dove c’era un tridente tutto spagnolo. Milan-Roma avrà come arbitro Piero Giacomelli, diretta TV su Sky Sport Serie A e Sky Sport 251.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN-ROMA
Milan (4-2-3-1): Tătărușanu; Calabria, Kjær, Romagnoli, Theo Hernández; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Çalhanoğlu, Rafael Leão; Ibrahimović. Allenatore: Pioli
Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibañez, Kumbulla; Santon, Veretout, Lo. Pellegrini, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Džeko. Allenatore: Paulo Fonseca
PRONOSTICO MILAN-ROMA
Per il Milan sarebbe un gran peccato non sfruttare l’occasione odierna, soprattutto visti i sette mesi e mezzo di imbattibilità. La quota dell’1, a 2.10 da Snai, appare piuttosto invitante anche se la vicenda positivi potrebbe dare maggiore prudenza.