Italia-Inghilterra è una delle partite dell’anno. Stasera alle 21 (ora italiana) a Wembley l’attesissima finale degli Europei: ecco le probabili formazioni e il pronostico, in vista della grande attesa.
L’Italia non cambia, e pur avendo mantenuto sempre la stessa falsariga è una notizia perché Roberto Mancini aveva fatto sempre almeno una modifica nelle precedenti partite. Conferma per Emerson Palmieri come sostituto di Leonardo Spinazzola (comunque tornato in gruppo da “tifoso” dopo l’operazione), a destra Giovanni Di Lorenzo. Nicolò Barella e Marco Verratti restano favoriti su Matteo Pessina e Manuel Locatelli, intoccabile Federico Chiesa dopo i gol contro Austria e Spagna. Ciro Immobile, tanto contestato per diverse prestazioni non all’altezza, è comunque la scelta per il centravanti. L’Inghilterra ha il dubbio legato a Phil Foden, che ha saltato la rifinitura per un colpo al ginocchio. Anche Gareth Southgate può confermare gli stessi undici del successo contro la Danimarca, nonostante i tempi supplementari, con Bukayo Saka in vantaggio su Jack Grealish e Mason Mount a questo punto certo del posto da trequartista. Come al solito, però, i due principali referenti sono Harry Kane (quattro gol dagli ottavi in poi) e Raheem Sterling. E la difesa, che ha subito appena una rete (nessuna su azione). Italia-Inghilterra avrà come arbitro l’olandese Björn Kuipers, diretta TV su Rai 1, Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport 251.
PROBABILI FORMAZIONI ITALIA-INGHILTERRA
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. Commissario tecnico: Mancini
Inghilterra (4-2-3-1): Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Rice, Phillips; Saka, Mount, Sterling; Kane. Commissario tecnico: Southgate
PRONOSTICO ITALIA-INGHILTERRA
C’è da fermare It’s coming home e la marea bianca di Wembley: non sarà facile. A livello di scommesse però non bisogna farsi trasportare dal patriottismo, e per trovare qualcosa di diverso dall’1X2 meglio primo cartellino Italia, che William Hill dà a 1.85.