Stasera all'Italia basta un punto con la Repubblica Ceca per staccare il biglietto di Brasile 2014. Allo Juventus Stadium per la prima volta, Prandelli cambierà uomini e modulo rispetto alla vittoria contro la Bulgaria, con un Balotelli in più.
Italia mai così vicina al Mondiale 2014: un pareggio contro la Repubblica Ceca assicurerebbe l'aritmetica della qualificazione al torneo brasiliano con due giornate d'anticipo. Un risultato che sarebbe importantissimo, permettendo alla squadra e a Prandelli di rilassarsi in vista delle ultime partite in cui si potrebbe sperimentare e far giocare chi è sceso in campo di meno. Ma sarebbe anche una bella prova di forza perché ancora nessuna squadra europea ha ancora raggiunto questo obiettivo e stasera gli azzurri potrebbero essere i primi.
Italia che torna a Torino dopo quattro anni e esordisce nello Juventus Stadium, lo stadio dei campioni d'Italia che potrebbe subito rappresentare un talismano per la Nazionale. Altro motivo d'interesse è sicuramente il record di presenze di Cannavaro (136 partite) che oggi sarà eguagliato dal capitano Buffon, ad un passo dal diventare il giocatore azzurro più presente della storia della Nazionale.
C'è inoltre un altro aspetto che riguarda la politica del calcio, e cioè la questione del numero degli scudetti bianconeri, che la FIGC riconosce come 29. La polemica che Andrea Agnelli ha riproposto sin dall'inizio del suo mandato da Presidente juventino sembra però essere rientrata, come dimostra il fatto che sulle magliette dei suoi giocatori non compaiano più le rinomate tre stelle. Stasera comunque avremo la conferma o la smentita dato che Abete e lo stesso Agnelli potranno confrontarsi comodamente seduti sui seggiolini dello stadio, che stasera va verso le 30.000 presenze.
Capitolo formazione: Prandelli ha già deciso di schierare un 3-4-2-1 con De Rossi che farà il perno centrale della difesa e con Montolivo che accompagnerà Pirlo in mezzo al campo, entrambi coadiuvati da Candreva e Giaccherini, i favoriti per i posti da centrocampisti offensivi. Sulle fasce probabile l'esordio da titolare di Manuel Pasqual, che mancava dalla Nazionale da ben sette anni, con Maggio sulla fascia destra. In attacco sarà messo da parte il buon Gilardino per far spazio a quello che il mister considera il titolare non solo per il presente ma anche per il Mondiale e cioè Mario Balotelli, di ritorno dopo la squalifica.
Ecco le parole della vigilia del nostro ct: "Abbiamo lavorato bene in questi due giorni perché abbiamo avuto il tempo di recuperare. Sappiamo l'importanza di questa gara, dove non ci è permesso di sbagliare nulla dal punto di vista nervoso. Per quanto riguarda la sofferenza patita contro la Bulgaria, dovevamo essere più ordinati e inoltre la stanchezza ha complicato ancora di più la situazione. Domani (oggi, ndr) sarà una partita ancora più difficile perché per loro si tratta dell'ultima possibilità di recuperare qualche posizione, ma noi abbiamo un grande obiettivo e abbiamo la volontà e la necessità di chiudere la pratica." Sul suo futuro:" Ne abbiamo già parlato in occasione delle scorse conferenze, ne ho parlato anche con il Presidente federale e ho ribadito come la mia concentrazione sia tutta sulla qualificazione da raggiungere. Quando questo succederà avremo la possibilità di parlare sul futuro e sicuramente dopo quell'occasione dichiareremo chiaramente le nostre decisioni."
Per quanto riguarda gli avversari di stasera, il ct Bilek si affida ai suoi migliori undici, con l'ex laziale Kozak punta centrale e il neo etneo Plasil in mezzo al campo.
PROBABILI FORMAZIONI
ITALIA (3-4-2-1): Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Pirlo, Montolivo, Pasqual; Candreva, Giaccherini; Balotelli. A disp.: Marchetti, Astori, Ogbonna, Pasqual, Florenzi, Aquilani, Verratti, Diamanti, El Shaarawy, Osvaldo, Sirigu. All.: Prandelli.
REPUBBLICA CECA (4-2-3-1): Cech; Gebre Selassie, Sivok, Kadlec, Limbersky; Plasil, Husbauer; Darida, Rosicky, Jiracek; Kozak. A disp.: Vaclik, Drobny, Suchy, Prochazka, Kusnir, Vanek, Horava, Kolar, V.Kadlec, Lafata, Rabusic. All.: Bilek.
ARBITRO: Eriksson (Swe).
CLASSIFICA GRUPPO B
Italia 17
Bulgaria 10
Danimarca 9
Armenia 9
Repubblica Ceca 9
Malta 3
(fonte immagine: LaPresse)