Spalletti scommette su Kean e Raspadori per superare l’ostacolo tedesco nella cruciale sfida di Nations League.
Luciano Spalletti si prepara ad affrontare la Germania nell’andata dei quarti di finale di Nations League, ma deve fare a meno di Mateo Retegui. L’attaccante è rientrato all’Atalanta a causa di un risentimento muscolare alla coscia destra. Al suo posto, sarà Moise Kean a guidare l’attacco dell’Italia. Kean, di proprietà della Fiorentina, vestirà per la prima volta la maglia numero 9 con la Nazionale maggiore, dopo averla indossata con le selezioni U17 e U20.
Accanto a Kean, Spalletti schiererà Giacomo Raspadori, che indosserà la maglia numero 10. Raspadori è favorito su Davide Frattesi, il quale rappresenterebbe un’opzione tattica diversa. In cabina di regia, Nicolò Rovella è in vantaggio su Samuele Ricci, affiancato da Nicolò Barella e Sandro Tonali, con Barella che porterà il numero 18.
Sulla fascia destra, Matteo Politano sostituirà Andrea Cambiaso, che non è al meglio fisicamente e non sarà nemmeno in panchina. Anche Mattia Zaccagni non è disponibile, quindi Destiny Udogie occuperà il lato sinistro. La difesa sarà composta da Giovanni Di Lorenzo, Alessandro Bastoni e Riccardo Calafiori, con Federico Gatti e Alessandro Buongiorno come alternative. Gigio Donnarumma difenderà i pali con il numero 1.
La numerazione ufficiale per la sfida contro la Germania vede Barella con il numero 18, Bastoni con il 21, e Bellanova con il 2. Buongiorno indosserà il 4, Calafiori il 5, e Cesare Casadei il 23. Di Lorenzo avrà il 22, mentre Frattesi il 16. Gatti porterà il numero 3, mentre Lorenzo Lucca avrà il 15. Daniel Maldini indosserà l’11. Alex Meret sarà il secondo portiere con il 12, e Politano avrà il 7. Ricci vestirà il 6, Rovella il 14, e Ruggeri il 17. Tonali porterà l’8, Udogie il 19, e Guglielmo Vicario il 13. Zaccagni, non disponibile, avrebbe avuto il 20.
L’assenza di Cambiaso e Comuzzo, che non avranno numeri assegnati e si accomoderanno in tribuna, rappresenta una sfida per Spalletti, il quale dovrà fare affidamento su un gruppo compatto e determinato per affrontare una Germania sempre temibile. La partita a San Siro sarà un banco di prova importante per gli Azzurri, che cercheranno di ottenere un risultato favorevole in vista del ritorno.