Nel giorno delle celebrazioni per i centoventi anni della FIGC l’Italia Under-21 conquista una vittoria: al Menti di Vicenza 2-0 in amichevole sulla Tunisia. Moise Kean diventa il primo classe 2000 a fare gol con gli Azzurrini.
La seconda è vincente per l’Italia Under-21. Sconfitti giovedì, anche con un po’ di sfortuna, dal Belgio a Udine gli Azzurrini ne fanno due alla Tunisia e completano in ripresa questa seconda finestra di amichevoli in vista degli Europei Under-21, ormai lontani soltanto otto mesi. Tutto nel primo tempo, quando la velocità della Nazionale ha messo in crisi gli avversari spesso presi in infilata, battuti di testa da Vittorio Parigini e su rigore (evidentissimo) da Moise Kean, primo giocatore nato nel 2000 a fare gol con la maglia dell’Under-21. Voleva risposte più che risultato Luigi Di Biagio: le ha avute, convincente l’approccio e anche la tenuta del match, soffrendo poco e facendo girare bene il pallone, certo magari la qualità della Tunisia non sarà quella delle qualificate agli Europei ma un avversario così ostico (nel senso che spesso ha giocato duro) si è rivelato comunque essere probante per la crescita del ciclo.
PRIMO TEMPO
Italia da subito padrona del campo, anche se come successo in parte giovedì col Belgio inizialmente fatica a trovare l’ultimo passaggio. La scossa arriva dopo un sinistro al volo di Oueslati, spedito largo su cross dalla sinistra, perché da lì in poi gli Azzurrini iniziano a essere più concreti. Hnid sfiora l’autogol svirgolando su un traversone destinato quasi nel nulla, al 28′ Mandragora viene liberato sul centro-destra ma il suo piatto sinistro è centrale e Yeferni si oppone come può. Al 34′ l’1-0: Calabria mette in mezzo dalla destra e sul secondo palo Vittorio Parigini non ha difficoltà di testa a firmare il vantaggio dell’Italia. Gol praticamente subito replicato, passano pochi minuti e su un angolo da destra il dannoso Hnid (primo tempo da incubo: fallosissimo, sfiora l’autogol e commette rigore) trattiene e butta giù Bastoni davanti agli occhi dell’arbitro che non può far altro che concedere la battuta dagli undici metri, trasformata da Moise Kean con un destro potente. Zemzemi su punizione tagliata, con la deviazione di un compagno, va vicino al 2-1 ma prima del riposo c’è il tempo per un’altra chance degli Azzurrini, Kean libera Parigini solo davanti a Yeferni ma l’esterno del Torino gli calcia addosso.
SECONDO TEMPO
Cambi dopo l’intervallo solo nella Tunisia, Di Biagio aspetta l’ora di gioco. Quando si riprende dopo le sostituzioni su corner da destra Zemzemi cerca più volte la conclusione, sull’ultima ci riesce col sinistro e Audero mette in angolo sul primo palo. Un infortunio al piede destro, dovuto a uno scontro in area col gigante Khmiri, fa durare appena otto minuti la partita di Luca Vido, costretto a uscire dolorante per Favilli. Un altro subentrato, Bonazzoli, al 72’ riceve in area e si gira per un mancino sul primo palo respinto di piede da Yeferni. Finale tranquillo, con qualche interruzione ad abbassare ulteriormente un ritmo già non eccezionale.
Vittoria facile per l’Italia Under-21 che va meglio nella seconda gara come a settembre (3-1 sull’Albania seppur solo nel recupero), ora a novembre gli impegni si faranno più importanti perché saranno Germania e Inghilterra.
IL TABELLINO
Italia (4-3-3): Audero; Calabria (86’ Marchizza), Romagna, Bastoni (80’ Calabresi), Pellegrini (60’ Adjapong); Mandragora, Locatelli (80’ Pessina), Zaniolo (61’ Murgia); Orsolini (61’ Vido, 69’ Favilli), Kean (61’ Bonazzoli), Parigini. Commissario tecnico: Di Biagio
Tunisia (3-4-3): Yeferni; Rekik (80’ Sallami), Khmiri (92′ Talbi), Hnid; Ben Mcharek (62’ Chtioui), Meskini, El Mizouni (79’ Berrima), Fadaa; Jaziri (46’ Khemissi), Zemzemi (87’ Ben Romdhane), Ouselati. Commissario tecnico: Khatoui
Arbitro: Manuel Schüttengruber della federazione austriaca (C. Schüttengruber – Rothmann; Mariani)
Reti: 34’ Parigini, 39’ rig. Kean
Ammoniti: Yeferni, Zemzemi, Khmiri (T)
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