Il gol di Cristiano Biraghi nel recupero di Polonia-Italia (vedi articolo) è pesantissimo per gli Azzurri: la vittoria a Chorzów vale la salvezza nella Lega A in UEFA Nations League e un posto fra le teste di serie nelle qualificazioni per EURO 2020.
Un gol liberatorio che vale ben più dei tre punti. Quello di Cristiano Biraghi nel secondo minuto di recupero della partita contro la Polonia permette all’Italia di tornare alla vittoria, che mancava in gare ufficiali dal 9 ottobre 2017 (anche qui 0-1, all’Albania), e vale la permanenza nella Lega A di UEFA Nations League, a spese proprio dei polacchi che invece sono aritmeticamente retrocessi. C’è però qualcosa di più: il successo degli Azzurri vale ancora una minima speranza di vincere il Gruppo 3, che significherebbe andare alle Final Four in programma a giugno (la cui sede peraltro presumibilmente verrà scelta proprio da chi vincerà questo raggruppamento). Per farlo servirà battere il Portogallo a Milano sabato 17 novembre, chiudendo il girone a quota sette punti, e sperare che tre giorni dopo i lusitani perdano coi polacchi (già eliminati, ma che comunque potrebbero avere un motivo per vincere) o pareggino risultando però in svantaggio nella classifica avulsa con l’Italia (i criteri in caso di arrivo a pari punti: migliore differenza reti negli scontri diretti, maggior numero di gol segnati in trasferta negli scontri diretti, migliore differenza reti generale, maggior numero di gol segnati in generale, maggior numero di gol segnati in trasferta in generale, maggior numero di vittorie nel girone, maggior numero di vittorie in trasferta nel girone, minor numero di punti nella classifica disciplina – 1 punto per ogni ammonizione, 3 punti per ogni espulsione, miglior posizione nel ranking UEFA per nazionali). Considerato che all’andata a Lisbona è finita 1-0 e che il Portogallo è a 4-2 come gol fatti e subiti (gli Azzurri sono a 2-2) di fatto servirà vincere con almeno due gol di scarto per essere davanti, perché un 2-1 o un 3-2 favorirebbe gli avversari per il secondo criterio, in quanto autori di almeno una rete in trasferta.
Ciò che potrebbe dare stimolo alla Polonia in vista della sfida in programma martedì 20 novembre è dato dal meccanismo del sorteggio delle qualificazioni a EURO 2020, che verrà effettuato a Dublino domenica 2 dicembre alle ore 12. Con la vittoria di stasera l’Italia è sicura di essere fra le dieci teste di serie (cosa da non sottovalutare: in fondo la mancata qualificazione ai Mondiali è cominciata così e a causa di un’amichevole persa…), perché ci finiscono automaticamente la prima e la seconda di ciascun girone della Lega A di UEFA Nations League, le restanti due saranno le migliori fra le quattro ultime: a oggi i polacchi sono quelli messi meglio rispetto alle altre in fondo alla graduatoria, ma le prossime partite daranno un quadro più completo della situazione e, considerato che Portogallo-Polonia sarà l’ultima sfida in assoluto della Lega A, la nazionale guidata da Jerzy Brzęczek saprà con certezza quale risultato dover ottenere. L’Italia, intanto, ha salvato la faccia: questa era la cosa più importante, ora si può chiudere un 2018 oggettivamente da dimenticare con qualcosa di positivo.