Finisce male l’Europeo comunque positivo dei ragazzi di Vanoli: la finale tedesca premia la formazione di Batelli, decisamente più avanti come qualità ed esperienza dei suoi giocatori. In cattedra Augustin e Mbappe, due talenti destinati a una brillante carriera.
Spezzato il sogno dell’Under-19 di Vanoli. Un gruppo che comunque verrà ricordato positivamente, per quanto di buono fatto fino alla finale di Sinsheim. Partita durata troppo poco, appena 5 minuti, sì perché dopo il gol di Augustin l’Italia si spegne e inanella una serie di errori fatali, che permettono a una fortissima Francia di esprimere tutto il suo talento offensivo. Vanoli, prossimo collaboratore di Ventura nella Nazionale maggiore, aveva confermato 10/11 della formazione vittoriosa contro l’Inghilterra, cambiando soltanto Panico per fare spazio al funambolo della Fiorentina Minelli; Batelli rispondeva invece con lo stesso, interessantissimo, reparto offensivo formato da Blas, Mbappe, Augustin e Harit. Buona partenza degli azzurrini che sembrano concentrati e cattivi nel recuperare palla e ordinati nel far ripartire l’azione da dietro con capitan Romagna. I buoni propositi però vengono annientati come un fulmine a ciel sereno da Jean-Kévin Augustin, attaccante del PSG, che approfittando di un rimpallo si ritrova in mezzo ai due centrali italiani, li supera agevolmente in velocità, mette a sedere Meret e insacca il gol dell’1-0 dopo appena 5 minuti. Subito si capisce la differenza di talento ma anche di esperienza fra le due squadre, infatti l’Italia crolla psicologicamente e comincia pure a sbagliare dal punto di vista tecnico, mentre i transalpini si galvanizzano e macinano occasioni da gol.
Appena dopo il vantaggio Augustin mette Mbappe davanti a Meret con un filtrante, ma è bravo Romagna a tener duro e a disturbare il giocatore del Monaco che spedisce alto. Al 19′ però i francesi capitalizzano di nuovo: Blas trasforma con un colpo di testa ad anticipare lo stesso Romagna un cross perfetto di Michelin dalla destra, k.o. tecnico dopo 20 minuti.
L’Italia non si risolleverà più da questo colpo e a nulla serve l’entrata in campo di Cutrone a inizio secondo tempo, è la Francia a sfiorare più volte il terzo gol nella ripresa, con i tiri dalla distanza di Blas e Augustin, anche da fermo, con gli strappi di Mbappe (decisivo Meret a negargli il gol dopo azione personale) e con il colpo di testa di Ongenue. Dopo due tentativi di Favilli e Minelli a fine primo tempo non c’è più spazio per occasioni azzurre, Francia troppo superiore mentalmente, addirittura Locatelli e compagni diventano nervosi, rimediando più di una ammonizione. Ci si mette anche la sfortuna a rovinare la serata: all’82’ il tiro senza pretese di Tousart viene deviato da Romagna nella sua porta ed è 3-0, a partita quasi conclusa arriva pure il poker a firma di Diop, colpo di testa indisturbato e traversa che tradisce Meret, il pallone colpisce il legno e va in rete dopo aver colpito il neo portiere della Spal sulla schiena.
Serata decisamente negativa per la nostra Under-19 che chiude malamente un percorso esaltante nel campionato europeo di categoria (con le dovute proporzioni si può constatare qualche somiglianza con l’Italia maggiore a Euro 2012) dove non arrivava in finale dal 2008. Difficilmente ritroveremo tutti i giocatori coinvolti nella spedizione nelle big italiane nei prossimi anni, ma qualche buon prospetto c’è, Meret e Locatelli su tutti, oltre alla sorpresa Dimarco, da seguire con attenzione questa stagione a Empoli. Lasciando stare un attimo i panni dei tifosi, c’è invece da leccarsi i baffi per la mole di talento che contraddistingue questa generazione di francesi (Augustin e Mbappe sono veramente belli da vedere, ma vogliamo parlare di Blas, Diop e Tousart?). Desta però sicuramente curiosità e incredulità il paradosso di questo mese di campionati europei, la sconfitta in finale della Nazionale maggiore e la vittoria di quella Under-19: chissà cosa avranno pensato Deschamps, Pogba & co. nel vedere i vari Tousart, Mbappe e Augustin ricevere le medaglie d’oro avvolti nella bandiera francese.
TABELLINO
Francia – Italia 4-0 : 5′ Augustin, 19′ Blas, 82′ aut. Romagna, 90′ Diop.
FRANCIA U-19 (4-4-2): Bernardoni; Michelin, Onguene, Diop, Maouassa; Blas (81′ Gelin), Tousart, Poha (85′ Thuram), Mbappe; Augustin, Harit (90′ Fuchs). Allenatore: L. Batelli.
ITALIA U-19 (4-4-2): Meret; Vitturini, Coppolaro, Romagna, Dimarco; Ghiglione (76′ Cassata), Barella, Locatelli, Picchi (46′ Cutrone); Favilli, Minelli (56′ Edera). Allenatore: P. Vanoli.
ARBITRO: Aliyar Aghayev (AZE)
AMMONITI: al 33′ Barella (ITA), al 41′ Vitturini (ITA), al 49′ Diop (FRA), all’80’ Locatelli (ITA), all’84’ Favilli (ITA) e Michelin (FRA), all’86’ Cassata (ITA)
[immagine presa da uefa.com]