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Un’amichevole di lusso, l’ultima prima del mondiale in Brasile, vede affrontare le furie rosse e gli azzurri in un confronto che nell’era Prandelli è già avvenuto ben sei volte. Teatro di questa grande sfida è il Vicente Calderón, stadio dell’Atlético Madrid, che ha ospitato domenica il derby contro il Real Madrid.

 

Gli spalti non sono totalmente pieni ma c’è una buona affluenza del pubblico casalingo. Gli azzurri vengono da 4 pareggi consecutivi mentre le furie rosse possono vantare di non perdere in casa dal 2008. Come da aspettativa tra gli 11 in campo dal 1′ ci sono Paletta, esordio per lui, Cerci e Osvaldo. Per del Bosque formazione titolare ad eccezione di Piqué e Xavi: in avanti c’è Diego Costa.

PRIMO TEMPO
La partita inizia con la Spagna in avanti ma la prima vera occasione è azzurra. Al 4′ Alessio Cerci finta di andare verso l’esterno entra in aria e nel crossare sorprende tutti colpendo il palo. Per il resto solo Spagna che gestisce il possesso palla e crea azioni pericolose in continuazione sfiorando il goal con Fàbregas al minuto 25′. Il pericolo maggiore è comunque Pedro che fa soffrire Criscito sulla fascia. L’unico squillo italiano è opera di Pablo Daniel Osvaldo che raccoglie un passaggio di tacco di Marchisio e dopo un tunnel prova la botta dal limite con palla indirizzata all’angolino che esce però dallo specchio della porta. Finisce la prima frazione sullo 0-0: migliore in campo italiano sicuramente Paletta.

SECONDO TEMPO
Nella ripresa le cose sembrano non cambiare: sono ancora le furie rosse a comandare e l’Italia soffre. In difesa si limita a spazzare e in attacco arrivano pochi palloni tutti molto poco giocabili. Non bastano i cambi di Cesare Prandelli ad evitare il gol spagnolo che arriva al 63′. Grande azione di Iniesta che serve con un colpo di tacco Pedro. L’esterno blaugrana dopo un rimpallo riesce a tirare e a beffare Buffon (colpevole sulla conclusione). Dopo il goal l’Italia sembra scossa e si intravede qualche piccola offensiva nella metà campo spagnola senza peró grossa incisività. La partita finisce 1-0 dopo tre di recupero.

Sconfitta meritata per gli azzurri che non riescono minimamente a giocare e subiscono per tutta la durata del match. Arrivano però note positive dalle prestazioni di Paletta e Marchisio.

[Foto da www.lapresse.it]