Stasera alle 23.30 si chiude la finestra estiva del mercato, portandosi via telenovele e tormentoni. Marotta porta gli ultimi assalti per completare la rosa bianconera.
Ogni anno il calciomercato estivo diventa la principale fonte di attenzione per tifosi e appassionati in astinenza da calcio giocato che, da sotto l’ombrellone, cullano speranze di successi futuri per le loro squadre, inarcando il sopracciglio di fronte a dubbiosi acquisti e dolorose cessioni. Durante i mesi estivi, indiscrezioni e voci di corridoio sono all’ordine del giorno, ma tutte le trattative in ballo (più o meno vere) sono destinate a concludersi, secondo la tradizione, l’ultimo giorno di mercato. Ciò si è dimostrato ancora più vero negli ultimi anni, perché lo stato di crisi del calcio italiano non consente acquisti immediati come solo all’estero possono permettersi, ma vede i nostri dirigenti lavorare duramente fino all’ultimo per rimediare una comproprietà o un prestito oppure un acquisto a parametro zero.
A questa situazione non fa eccezione la Juventus, con Marotta che, pur disponendo di risorse limitate, negli ultimi anni è riuscito a portare a Torino giocatori che si sono rivelati elementi indispensabili per creare una squadra vincente. In queste ore, l’a.d. juventino è al lavoro per rinforzare la rosa attuale e l’obiettivo principale è sempre l’esterno sinistro richiesto da Conte. Il giocatore in cima alla lista dei desideri del tecnico è ancora Zuniga, ma il suo approdo in bianconero non sembra praticabile: il Napoli si è fatto avanti con un’offerta importante (si parla di 3,5 milioni all’anno) e il colombiano potrebbe decidere di rinnovare per giocarsi le sue carte alla corte di Benitez. Marotta tenterà un ultimo assalto, ma in caso di fumata nera potrebbe ripiegare sul romanista Marquinho che non rientra nei piani di Garcia. Sul brasiliano c’è anche l’Inter, pronta a versare i 4 milioni richiesti dalla Roma, ma i bianconeri sono in vantaggio perché potrebbero imbastire un maxi affare gradito alla dirigenza romanista: uno scambio tra il centrocampista e Quagliarella. Quest’ultimo ha già un accordo col West Ham, ma il club inglese lo vorrebbe solo in prestito, mentre Marotta intende cederlo definitivamente e questo accordo con la Roma sembra essere la soluzione migliore.
L’arrivo dell’attaccante campano nella Capitale darebbe il via ad un giro di punte sull’asse Torino-Genova-Roma. L’acquisto di Quagliarella, infatti, libererebbe il trasferimento di Borriello al Genoa (che però deve rinunciare agli oltre 4 milioni di stipendio che percepisce ora), il quale a sua volta, potrebbe cedere Gilardino proprio ai bianconeri. L’attaccante genoano ha già dato il suo consenso, ma l’ostacolo sta nel fatto che Preziosi chiede 5 o 6 milioni, mentre Marotta propende per un prestito oneroso o, al massimo, una comproprietà. Insomma, si prospettano ore infuocate per questo intreccio di mercato.
Dopo aver ufficializzato la cessione di Marrone al Sassuolo e l’acquisto della metà di Berardi, la Juventus sta lavorando poi su un altro obiettivo: Radja Nainggolan. La dirigenza bianconera vorrebbe il giocatore in prestito con diritto di riscatto, ma potrebbe optare anche per una comproprietà. Al Cagliari andrebbero Beltrame più soldi, ma Cellino sembra avere ancora qualche dubbio sull’affare perché vorrebbe monetizzare la cessione del centrocampista belga. Per convincere il patron rossoblu, Marotta proverà a far leva sul fatto che il tecnico cagliaritano Lopez apprezza le qualità di Beltrame, i cui margini di crescita appaiono notevoli.
Tante trattative ancora aperte, dunque, per migliorare sempre di più una Juventus che in questa stagione dovrà confrontarsi con avversari di alto livello, come dimostrano le prime due giornate di campionato.
[Immagine tratta da tuttosport.com]