Nuova settimana e nuovi stranieri della prossima Serie A da presentare: oggi tocca a uno dei primi colpi per la stagione 2017-2018, il difensore del Torino Lyanco.
Nome: Lyanco Evangelista Silveira Neves Vojnović
Data di nascita: 1 febbraio 1997
Nazionalità: brasiliana
Ruolo: difensore
Squadra di provenienza: São Paulo
Costo trasferimento: 6 milioni
Un derby di calciomercato vinto al fotofinish. Nella seconda metà di marzo il Torino ha superato la Juventus per assicurarsi le prestazioni di Lyanco, promettente difensore del São Paulo che sembrava destinato a vestire il bianconero. Con sei milioni di euro più ulteriori tre di bonus il presidente granata Urbano Cairo ha chiuso l’accordo col Tricolor Paulista, tagliando fuori la concorrenza (su di lui c’era anche l’Atlético Madrid) e ottenendo che, dopo l’ufficialità avvenuta il 29 marzo con la firma di un contratto quinquennale, Lyanco si aggregasse da subito agli ordini di Siniša Mihajlović per imparare la lingua e i metodi di allenamento, pur non potendo esordire nella passata stagione. Dal mese prossimo invece sarà a tutti gli effetti disponibile e dovrebbe, nonostante la giovane età, partire subito titolare mettendo fine a un lungo periodo di inattività: non gioca una partita ufficiale dallo scorso 11 febbraio, lo 0-0 fra Brasile e Colombia nell’ultima giornata del Sudamericano Sub-20, pareggio che ha impedito alla Seleção di qualificarsi ai Mondiali Under-20.
Lyanco si è messo in mostra per poche partite col São Paulo nel Brasileirão (ventuno presenze e un gol splendido contro l’América MG, una progressione palla al piede iniziata a centrocampo e finita in area) e con il Brasile al Sudamericano Sub-20, dove ha giocato cambiando idea e decidendo di vestire la maglia verde-oro anziché quella della Serbia, paese di origine del nonno e con cui aveva giocato con l’Under-19. In Ecuador è stato titolare con sette presenze e un’espulsione nei minuti finali contro l’Uruguay, dimostrando doti tecniche e fisiche oltre che capacità di impostare ma anche qualche difficoltà nei movimenti se puntato da avversari rapidi. Mihajlović dovrà sicuramente lavorare su questo fondamentale e saprà come agire essendo stato anche lui un difensore centrale, il periodo di apprendimento dovrebbe servirgli per essere già pronto per l’inizio della nuova stagione, visto che le aspettative su di lui della dirigenza granata sono alte.
LE PRECEDENTI SCHEDE
Vitor Hugo – Fiorentina
Gianluca Gaudino – Chievo
Vanja Milinković-Savić – Torino
João Schmidt – Atalanta
Nikola Milenković – Fiorentina
Timothy Castagne – Atalanta
Adam Marušić – Lazio
Andreas Cornelius – Atalanta
Mateo Musacchio – Milan
Héctor Moreno – Roma
Ricardo Rodríguez – Milan
Adam Ounas – Napoli
Rick Karsdorp – Roma
Bruno Gaspar – Fiorentina
André Silva – Milan
Hakan Çalhanoğlu – Milan
Maxime Gonalons – Roma