Bookmaker Bonus Benvenuto Visita
Betnero Bonus Scommesse del 100% fino a 70€ Info Bonus
Betway Fino a 100€ Bonus Benvenuto Scommesse sul Primo Deposito Info Bonus
Casinomania Bonus Scommesse del 100% fino a 50€ Info Bonus
888sport Bonus Sport del 100% fino a 25€ sulla Prima Ricarica Info Bonus
SNAI Bonus Sport 300€ + Bonus Casino 300€ Info Bonus
William Hill Triplo Bonus Scommesse da 300€ – Codice: ITA300 Info Bonus

Manca ormai soltanto una settimana alla ripresa della Serie A, ma continua l’approfondimento sui nuovi stranieri che fra sette giorni diventeranno a tutti gli effetti giocatori del nostro campionato: oggi SpazioCalcio.it vi presenta Raúl Albiol, terzo giocatore che il Napoli ha prelevato dal Real Madrid dopo Higuaín (vedi scheda) e Callejón (vedi scheda).

 

Nome: Raúl Albiol Tortajada
Data di nascita: 4 settembre 1985
Nazionalità: spagnola
Ruolo: difensore
Costo trasferimento: 12.000.000€

Per risolvere uno dei pochi punti deboli della rosa napoletana dello scorso anno Rafa Benítez ha puntato su un uomo di fiducia: Raúl Albiol non è solamente uno dei tanti assistiti del procuratore del tecnico spagnolo, Manuel García Quilón, ma anche un prodotto del vivaio di quel Valencia che lo stesso Benítez portò alla vittoria della Liga nella stagione 2003-2004. Proprio in quell’annata Albiol fece il suo debutto con la maglia bianca del club valenciano, giocando due partite di Coppa UEFA, e con le prestazioni al Mestalla si è guadagnato la chiamata del Real Madrid, con cui ha giocato per quattro stagioni anche se soltanto la prima da titolare. È vero che una riserva delle Merengues potrebbe essere tranquillamente titolare nel 99% delle altre squadre del mondo ma forse De Laurentiis avrebbe potuto spendere un po’ meno dei dodici milioni di euro pagati a Florentino Pérez, perché dopo i buoni inizi di Valencia la carriera di Albiol non ha avuto grandi miglioramenti ed è stato schierato da titolare solo in caso di emergenza, con un’inevitabile calo di rendimento. Difensore centrale come ruolo naturale, qualche volta è stato impegnato anche come terzino destro pur non essendo rapidissimo, è forte fisicamente e questo lo aiuta quando si tratta di marcare gli attaccanti avversari, perciò è quasi scontato che Benítez lo utilizzerà al centro della difesa in coppia con Paolo Cannavaro. Nazionale spagnolo, ha vinto tutti i trofei conquistati dalla Spagna dal 2008 in poi pur giocando solamente nell’Europeo di Austria e Svizzera (nessuna presenza sia al Mondiale del 2010 sia l’anno scorso in Polonia e Ucraina ma era tra i ventitré convocati), ultimamente Del Bosque l’ha impegnato in prevalenza nelle partite amichevoli come alternativa ai titolari. A Napoli invece sarà un titolare quasi indiscusso (sempre che non arrivi un nuovo difensore, si parla insistentemente di Astori del Cagliari), perciò ha la necessità di rivalutarsi dopo alcuni anni non proprio indimenticabili al Bernabéu: avere Benítez come allenatore non può che essergli d’aiuto.

[Immagine presa da sscnews.it]