SpazioCalcio va in mezzo ai pali per scoprire lo Spagnolo Pau López, nuovo portiere della Roma.
Nome: Pau López Sabata
Data di nascita: 13 dicembre 1994
Nazionalità: spagnola
Ruolo: portiere
Costo trasferimento: 23,5 milioni
Dopo la partenza di Alisson e il fallimento dell’operazione Olsen, la Roma era alla ricerca di un portiere affidabile e la scelta è caduta su Pau López, prelevato per ventitré milioni e mezzo dal Betis. Un metro e ottantanove la sua altezza, ma nonostante ciò si è confermato con la maglia bética un portiere molto agile e di grande sicurezza, pari quasi a quella di un portiere esperto nonostante i suoi ventiquattro anni.
Catalano di Girona, López è cresciuto nell’Espanyol dove ha transitato per tutte le categorie del settore giovanile; a diciannove anni un campionato intero in squadra B, poi il passaggio in prima squadra dove, dopo un anno di assestamento alle spalle di Kiko Casilla, si prende la maglia da titolare: salvezza tranquilla, ben sette clean sheets e voto sicuramente altissimo al suo campionato. Nell’estate del 2016 la grande occasione: si trasferisce a Londra, in prestito al Tottenham, ma la sua permanenza agli Spurs è tutt’altro che esaltante: mai una presenza in prima squadra e qualche sporadica apparizione in Under 23.
Ritorna a casa l’estate successiva e riprende da dove aveva lasciato: torna titolare con i Periquitos, porta a casa un’altra stagione di gran livello con un campionato tranquillo e, a fine stagione, anche la convocazione per l’Europeo Under 21 dove fa da secondo a Kepa, gioca una partita da titolare contro la Serbia e sfiora il trofeo perdendo la finale contro la Germania. Sceglie di non rinnovare il contratto con l’Espanyol e, a zero euro, si trasferisce al Betis dove confeziona con i compagni una stagione strepitosa che ha come ciliegina il passaggio del turno in Europa League ai danni del Milan, anche se l’uscita ai sedicesimi contro il Rennes brucia ancora non poco in quel del Benito Villamarín.
La stagione con il Betis gli è valsa prima la convocazione con la Roja e l’esordio contro la Bosnia, poi la chiamata della Roma che gli propone un’altra Europa League da giocare da titolare e soprattutto, per la prima volta nella sua carriera, un campionato da zone alte alla ricerca della competizione più grande che a Roma aspettano dopo la semifinale del 2017.
[Foto da www.asroma.it]
I NUOVI STRANIERI DELLA SERIE A 2019-2020 – LE PRECEDENTI SCHEDE
Andreas Skov Olsen (Bologna)
Matthijs de Ligt (Juventus)
Aaron Ramsey (Juventus)
Gonzalo Maroni (Sampdoria)
Theo Hernández (Milan)