Ieri è ricominciata la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i nuovi stranieri che giocheranno in Serie A ed uno dei protagonisti di oggi è probabilmente il colpo più importante fatto finora: Matthijs de Ligt, ingaggiato dalla Juventus.
Nome: Matthijs de Ligt
Data di nascita: 12 agosto 1999
Nazionalità: olandese
Ruolo: difensore
Costo trasferimento: 75.000.000€
L’acquisto nella passata stagione di Cristiano Ronaldo ha proiettato la Juventus in una nuova posizione nell’élite del calcio europeo, non soltanto per i risultati ottenuti, ma anche per attrattività verso i possibili nuovi acquisti. Così sono aperte le porte per l’arrivo a parametro zero di Aaron Ramsey (la sua scheda) ed Adrien Rabiot, ma soprattutto la presenza del portoghese ha sicuramente favorito l’arrivo a Torino di uno dei giovani più ricercati sul mercato mondiale: Matthijs de Ligt. Su di lui era molto forte l’interesse del Barcellona, ma la società di Andrea Agnelli è riuscita a strapparlo all’Ajax per settantacinque milioni di euro, sfruttando anche i buoni rapporti e la ricca commissione promessa al suo procuratore Mino Raiola. In questo modo il classe 1999 olandese è giunto in Serie A dopo essere stato un cardine della rinascita dei Lancieri a livello europeo, prima con la finale di Europa League ottenuta con Peter Bosz in panchina e poi con la straordinaria cavalcata in Champions League della passata stagione con Erik ten Hag, bloccata soltanto in semifinale dal Tottenham. Dal rilancio dell’Ajax al rilancio anche dell’Olanda, nobile decaduta dopo aver fallito la qualificazione agli Europei 2016 ed ai Mondiali 2018, perché gli Oranje sembrano essere finalmente usciti dal tunnel dopo la grande Nations League disputata con de Ligt sempre titolare sul terreno di gioco: vittoria del girone con Francia e Germania, successo contro l’Inghilterra nella semifinale della Final Four e sconfitta in finale contro i padroni di casa del Portogallo.
È veramente complicato riuscire a sintetizzare tutte le qualità di cui è dotato de Ligt, ad iniziare da quelle comportamentali che gli hanno permesso di essere il capitano dell’Ajax dall’agosto del 2018, diventando il più giovane capitano di sempre in una gara ad eliminazione diretta della Champions League. Leader nato non solo per il carisma fuori dal campo ma anche dentro, capace di guidare la linea difensiva e di essere il primo riferimento per impostare il gioco dal basso: José Mourinho dichiarò dopo la finale di Europa League del 2017 di aver sistemato tatticamente il proprio Manchester United per limitare le sue abilità in costruzione. Difficile da superare anche nell’uno contro uno e con uno spiccato senso dell’anticipo, a tutto ciò ha aggiunto anche l’abitudine di segnare gol pesanti, come si ricorderanno i tifosi juventini per l’incornata che ha permesso all’Ajax di eliminare proprio i bianconeri nella scorsa Champions League. Le caratteristiche di de Ligt si incastrano perfettamente per lo stile di gioco di Maurizio Sarri, inoltre l’olandese avrà l’opportunità di migliorare ulteriormente, potendo allenarsi ogni giorno con Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini che hanno rappresentato senza dubbio una delle migliori coppie difensive europee degli ultimi anni.
[Immagine presa da twitter.com]
I NUOVI STRANIERI DELLA SERIE A 2019-2020 – LE PRECEDENTI SCHEDE
Aaron Ramsey (Juventus)
Gonzalo Maroni (Sampdoria)
Theo Hernández (Milan)