Quinto appuntamento con i nuovi innesti della Serie A arrivati dai campionati esteri: questa volta la scheda di presentazione è dedicata a Lucas Biglia, ingaggiato dalla Lazio dopo una lunga militanza nelle file dell’Anderlecht.
Nome: Lucas Rodrigo Biglia
Data di nascita: 30 gennaio 1986
Nazionalità: argentina
Ruolo: centrocampista
Costo trasferimento: 7.000.000€
Rinforzo di sostanza per la Lazio, che si è assicurata un centrocampista di ottimo livello e di grandissima esperienza internazionale. Biglia infatti gioca in Europa da ben sette anni, quando l’Anderlecht lo acquistò dagli argentini dell’Independiente, dodici mesi dopo essersi messo in mostra nella vicina Olanda vincendo il Mondiale Under-20 con la sua nazionale (stella di quella competizione fu un certo Lionel Messi, all’epoca con poche presenze da professionista), e nelle sette stagioni con la squadra più importante del Belgio si è distinto come un leader totale, tanto da diventarne capitano. Poteva lasciare l’Anderlecht già a gennaio, visto che aveva manifestato la volontà di andarsene (su di lui c’erano Fiorentina e Inter), ma alla fine è rimasto rimandando di qualche mese il suo arrivo in Italia e questo gli ha permesso di fare un gran regalo d’addio al club nel quale si è affermato a livello europeo, in quanto lo scorso 19 maggio ha segnato su punizione il gol che di fatto ha dato all’Anderlecht il titolo nella Jupiler Pro League, realizzando l’1-1 nella gara decisiva contro lo Zulte-Waregem (che vincendo sarebbe diventato campione). È fondamentalmente un regista, dalla superlativa visione di gioco e dalla tecnica notevole anche se non troppo mobile, nella Lazio di Petkovic potrà tranquillamente occupare uno dei due posti centrali in mezzo al campo, accanto o al posto di Ledesma. Non ha ancora tantissime presenze in nazionale, complice anche la grande concorrenza nel centrocampo della Selección argentina, tuttavia ha partecipato alla Copa América giocata in casa nel 2011 e fa parte del giro dell’attuale commissario tecnico Alejandro Sabella, perciò con il suo arrivo in biancoceleste cercherà senza dubbio di imporsi come uno dei migliori centrocampisti della prossima Serie A, in modo da garantirsi un posto nei ventitré che parteciperanno al Mondiale brasiliano. Ah, la pronuncia corretta del suo cognome è questa.
[Immagine presa da tuttomercatoweb.com]