Non si ferma neanche a ferragosto la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i nuovi stranieri che giocheranno nel campionato di Serie A 2019-2020. Oggi torniamo in casa del Milan, che ad inizio del mese ha concluso l’acquisto dal Flamengo del difensore Léo Duarte.
Nome: Leonardo Duarte da Silva
Data di nascita: 17 luglio 1996
Nazionalità: brasiliana
Ruolo: difensore
Costo trasferimento: 11.000.000€
Il Flamengo è stata senza dubbio la squadra brasiliana più attiva nel calciomercato italiano delle ultime stagioni, con il prestito di Gabigol strappato all’Inter, la trattativa per Mario Balotelli (che sembra essere destinata a fallire) e la cessione di due dei propri migliori elementi al Milan: Paquetá e Léo Duarte. Il centrocampista arrivato a gennaio ha dimostrato buone qualità nei primi sei mesi e una capacità di adattamento sorprendente, tanto che i rossoneri sperano che il suo percorso possa essere replicato anche dal nuovo acquisto, Leonardo Duarte da Silva, pagato undici milioni di euro per completare il reparto difensivo non solo per questa annata, ma anche per il futuro. Per lui non sarà la prima volta sul suolo italiano da giocatore, perché già nel lontano febbraio 2014 prese parte alla Viareggio Cup, vestendo la maglia del Desportivo Brasil che, inserito nel Girone 8, venne eliminato dopo una vittoria e due sconfitte. Per il resto, la stagione della sua consacrazione in patria è stata la scorsa, quando è diventato un titolare fisso del Rubro Negro con trentatré presenze in Série A, conclusa al secondo posto alle spalle del Palmeiras, impreziosite anche da quattro apparizioni in Copa Libertadores fino all’eliminazione agli ottavi di finale contro il Cruzeiro. Il suo arrivo a inizio agosto non dovrebbe comunque pregiudicarlo dall’avere una buona condizione fisica, considerato che l’ultima apparizione ufficiale risale soltanto al 25 luglio, sempre ottavi di finale di Libertadores contro l’Emelec.
Duarte è un difensore centrale che è sempre stato impiegato sul centrodestra e che sembra ben adatto per inserirsi abbastanza rapidamente negli schemi e nelle richieste di Marco Giampaolo. Dotato di un fisico compatto, sfiora il metro e ottantacinque di altezza, fa dell’esplosività una delle sue migliori qualità, sia per anticipare il diretto avversario sia per recuperarlo in velocità. Difesa alta, tanto pressing e costruzione dal basso sono sicuramente tre dei dogmi principali del tecnico ex Sampdoria e il brasiliano non ha sicuramente paura ad avere tanto campo alle proprie spalle, né di avere il pallone tra i piedi in situazioni difficili e di aggressione avversaria. Adesso il grande dubbio per lui sarà capire quanto spazio potrà avere in questo nuovo Milan costruito finora sul 4-3-1-2, dove lui potrebbe essere il partner difensivo ideale per il capitano Alessio Romagnoli, ma dovrà scontrarsi per un posto con Mateo Musacchio, che si è rivelato piuttosto solido nella passata annata, e Mattia Caldara, che ha avuto tantissimi problemi fisici ma solo un anno fa fu prelevato dalla Juventus per trentacinque milioni di euro.
I NUOVI STRANIERI DELLA SERIE A 2019-2020 – LE PRECEDENTI SCHEDE
Jony (Lazio)
Hernani (Parma)
Martin Škrtel (Atalanta)
Nahitan Nández (Cagliari)
Lasse Schöne (Genoa)
Romelu Lukaku (Inter)
Danilo (Juventus)
Jaromír Zmrhal (Brescia)
Amir Rrahmani (Verona)
Brayan Vera (Lecce)
Sinan Gümüş (Genoa)
Szymon Żurkowski (Fiorentina)
Romario Benzar (Lecce)
Takehiro Tomiyasu (Bologna)
Julian Chabot (Sampdoria)
Jeremy Toljan (Sassuolo)
Florian Ayé (Brescia)
Yevhen Shakhov (Lecce)
Rafael Leão (Milan)
Elif Elmas (Napoli)
Valentino Lazaro (Inter)
Igor (SPAL)
Aleksa Terzić (Fiorentina)
Jerdy Schouten (Bologna)
Jhon Chancellor (Brescia)
Morten Thorsby (Sampdoria)
Stefano Denswil (Bologna)
Jesse Joronen (Brescia)
Denis Vavro (Lazio)
Rodrigo Becão (Udinese)
Adrien Rabiot (Juventus)
Ruslan Malinovskyi (Atalanta)
Diego Godín (Inter)
Sebastian Walukiewicz (Cagliari)
Pau López (Roma)
Andreas Skov Olsen (Bologna)
Matthijs de Ligt (Juventus)
Aaron Ramsey (Juventus)
Gonzalo Maroni (Sampdoria)
Theo Hernández (Milan)