Doppia scheda anche oggi per i nuovi stranieri arrivati in Serie A: dopo Hidde ter Avest dell’Udinese (vedi articolo) è la volta di un altro olandese ossia Justin Kluivert, uno dei tanti volti nuovi della Roma.
Nome: Justin Kluivert
Data di nascita: 5 maggio 1999
Nazionalità: olandese
Ruolo: attaccante
Costo trasferimento: 17.250.000€
Dei dieci acquisti effettuati sin qui dalla Roma in questa sessione di calciomercato Justin Kluivert è quello che, potenzialmente, può dare a Monchi la maggior rendita in termini di crescita nel corso del tempo. L’attaccante classe 1999 è uno dei principali prospetti del calcio europeo ed è stato preso anche a costi ragionevoli, diciassette milioni e duecentocinquantamila euro più bonus fino a un massimo di un milione e mezzo e una percentuale sulla futura rivendita (10% del valore oltre i venticinque milioni di euro, fino a un massimo di quattro milioni). Non c’è però nessun lato negativo nell’ingaggio a prezzo di saldo, perché Kluivert era in scadenza di contratto con l’Ajax al 30 giugno 2019 e aveva fatto intendere, assieme al suo agente Mino Raiola, che non avrebbe rinnovato, quindi gli olandesi erano costretti a venderlo ora per non perderlo a parametro zero fra dodici mesi. In questo senso i giallorossi hanno già fatto un affare: lo volevano in tanti e avrebbe potuto trovare ingaggi superiori, invece ha scelto la Roma come passo in avanti nella sua carriera.
Figlio d’arte, il padre Patrick Kluivert è passato in Serie A senza lasciare grosse tracce nel Milan 1997-1998 (ventisette presenze e sei gol in un’annata disastrosa per i rossoneri), Justin ha già fatto meglio con una tripletta il 26 novembre 2017 in una vittoria per 5-1 dell’Ajax sul Roda, cosa che il padre in Eredivisie non era mai riuscito a fare. È uno dei tantissimi talenti che i biancorossi producono in quantità industriale, ma è senza dubbio uno dei migliori visti negli ultimi anni: può giocare in maniera intercambiabile come ala destra o ala sinistra, ruolo nel quale è stato impiegato maggiormente nell’ultima stagione perché sull’altra fascia c’era David Neres, parte largo sull’esterno ma si accentra con grande facilità puntando la porta con il gol come obiettivo principale (trentasei presenze e undici reti nella sua prima stagione intera da professionista, dieci in campionato). Ha un gran tiro con il destro, questo si è visto in diverse prodezze balistiche da fuori area in cui ha piazzato il pallone in maniera imprendibile per i portieri avversari, cosa che darà a Eusebio Di Francesco diverse soluzioni in più che l’anno scorso è riuscito ad avere solo da febbraio in poi, quando si è imposto Cengiz Ünder come titolare. Col turco da una parte e Kluivert jr dall’altra il 4-3-3 giallorosso è pronto a decollare: se l’obiettivo è fare meglio della passata stagione in avanti il reparto è già sistemato.
LE PRECEDENTI SCHEDE
Hidde ter Avest – Udinese
Alen Halilović – Milan
Fabián Ruiz – Napoli
Cristiano Ronaldo – Juventus
Darijo Srna – Cagliari
Emre Can – Juventus
Lautaro Martínez – Inter