Trentunesimo appuntamento con le presentazioni dei nuovi stranieri della Serie A, in questa scheda SpazioCalcio vi presenta Diego Laxalt, centrocampista preso dall’Inter e prestato al Bologna.
Nome: Diego Sebastián Laxalt Suárez
Data di nascita: 7 febbraio 1993
Nazionalità: uruguayana
Ruolo: centrocampista
Costo trasferimento: prestito
L’aveva preso l’Inter, ma con i nerazzurri ha fatto pochi allenamenti e dieci minuti nell’amichevole contro il Valencia prima di essere mandato in prestito a Bologna come parziale contropartita nella trattativa che ha portato Saphir Taïder a Milano. Laxalt era già stato prenotato dai nerazzurri nello scorso mese di gennaio, quando da quasi completo sconosciuto, con sole tre presenze all’attivo da professionista con il Defensor Sporting, si era rivelato agli scout di tutto il mondo nel Sudamericano Sub-20 giocato in Argentina con la maglia della sua nazionale, l’Uruguay. In particolare ha mostrato di essere un giocatore molto interessante nel match vinto dalla Celeste per 3-2 contro il Brasile, dove ha segnato il primo gol dell’incontro dopo sei minuti con un gran sinistro dal limite dell’area terminato sotto l’incrocio dei pali, nelle gare successive ha confermato le sue doti e l’ex capo scout nerazzurro Valentino Angeloni (ora al Sunderland) ha chiuso l’acquisto in pochi giorni, lasciando il giocatore in prestito fino al termine della stagione al suo vecchio club, il Defensor Sporting. Tra giugno e luglio ha conquistato il secondo posto al Mondiale Under-20, con l’Uruguay che ha perso soltanto ai calci di rigore contro la fortissima Francia dei vari Pogba, Aréola e Digne (vedi articolo), giocando tutte le partite e risultando tra i migliori in campo nei quarti contro la Spagna, la sua partecipazione alla massima competizione giovanile gli ha però impedito di fare il ritiro di Pinzolo (si è aggregato solo nella tournée americana) e questo probabilmente ha pesato nella scelta di Walter Mazzarri di prestarlo a un’altra squadra di Serie A (a Bologna arriva in prestito con diritto di riscatto della metà e premio di valorizzazione) dove potrà fare esperienza. Da quando l’Inter l’ha preso molti hanno definito Laxalt come una sorta di “nuovo Davids”, ma questo paragone non descrive le sue reali caratteristiche: pur avendo giocato qualche volta come interno di centrocampo, più per necessità che per scelta, il centrocampista uruguayano è un esterno sinistro offensivo, o al massimo mezzala, dall’ottima corsa e dal buon dribbling, che fa della resistenza una delle sue principali qualità e che predilige arrivare sul fondo per poi crossare, essendo un mancino naturale. Il tecnico dei felsinei Pioli potrebbe tranquillamente impiegarlo come uno dei tre dietro Rolando Bianchi nel 4-2-3-1 che sembra il modulo scelto per questa stagione, mentre potrebbe avere qualche difficoltà in caso di utilizzo da esterno puro nel 3-5-2 o 3-5-1-1 perché non è abituato a fare anche la fase difensiva. In ogni caso il suo inizio a Bologna è stato più che positivo: appena arrivato ha segnato due gol nella prima amichevole disputata con la maglia rossoblù contro il Solignano, e si candida per un posto, anche se più probabilmente a partita in corso, nella gara di domenica in casa del Napoli.
[Immagine presa da fedenerazzurra.com]