Continua la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i nuovi stranieri arrivati nel campionato di Serie A e oggi tocca a Chris Smalling, arrivato alla Roma in prestito a fine agosto e che deve ancora esordire con la maglia dei giallorossi.
Nome: Chris Smalling
Data di nascita: 22 novembre 1989
Nazionalità: inglese
Ruolo: difensore
Costo trasferimento: prestito
L’inizio di campionato della Roma non è stato esaltante, ma i giallorossi sono riusciti comunque a strappare due pareggi contro Genoa e Lazio nonostante una resa a livello difensivo tutt’altro che soddisfacente. In particolar modo è rimasta nella mente di tutti la prestazione pessima di Juan Jesus nella prima giornata contro i rossoblù, che è costata tre punti che avrebbero fatto bene a tutto l’ambiente romano. Per queste ragioni il direttore sportivo Gianluca Petrachi è tornato sul mercato negli ultimi giorni di agosto alla ricerca di un difensore esperto e il profilo scelto alla fine è stato quello di Chris Smalling, che è arrivato dal Manchester United in prestito secco per tre milioni di euro fino al termine dell’annata. Un colpo senza dubbio inatteso e che ha reso felici anche i tifosi dei Red Devils, che spesso hanno scelto il classe 1989 come capro espiatorio per le brutte prestazioni fornite dalla squadra negli ultimi anni. L’inglese arriva dopo essere stato un titolare praticamente indiscusso, nonostante gli ingenti investimenti nel pacchetto arretrato, di tutte le ultime stagioni e anche l’ultima non ha fatto eccezione come raccontano le trentaquattro presenze totali. Con José Mourinho nel 2015 ha vinto da protagonista anche l’Europa League, giocando da titolare anche nella finale contro l’Ajax. A livello di integrità fisica non ha avuto grandi problematiche, se non nel 2016-2017, quando fu costretto a rimanere ai box da fine ottobre a metà dicembre per un infortunio al piede e poi da fine marzo a maggio per un problema al ginocchio.
Smalling è un difensore centrale che fa della forza fisica la propria caratteristica migliore, essendo abile soprattutto quando può difendere su un punto di riferimento fisso avente una struttura fisica simile alla sua, mentre si trova maggiormente in difficoltà quando deve affrontare giocatori rapidi con un cambio di passo notevole nei primi metri in progressione. Non ha grandi abilità tecniche per impostare l’azione dal basso, prediligendo così appoggi semplici o lanci lunghi in caso di difficoltà. Con Paulo Fonseca inizierà nelle gerarchie alle spalle della coppia titolare che dovrebbe essere composta da Federico Fazio e Gianluca Mancini, con entrambi i giocatori che possono essere complementari dell’inglese soprattutto in fase di possesso palla, assumendosi loro il compito della prima uscita. Più difficile la sua convivenza con Juan Jesus, che gli assomiglia sotto l’aspetto tecnico e anche mentale, e difficilmente l’allenatore portoghese lo utilizzerà in coppia con il brasiliano esclusi casi di emergenza totale. Smalling arriva in Serie A con l’obiettivo di rilanciarsi dopo troppi anni di sofferenza in un ambiente come quello del Manchester United che si è dimostrato quasi tossico per tutti gli elementi della rosa delle ultime stagioni.
I NUOVI STRANIERI DELLA SERIE A 2019-2020 – LE PRECEDENTI SCHEDE
Hirving Lozano (Napoli)
Rachid Ghezzal (Fiorentina)
Karlo Letica (SPAL)
Mert Müldür (Sassuolo)
Frank Ribéry (Fiorentina)
Kevin Agudelo (Genoa)
Walace (Udinese)
Léo Duarte (Milan)
Jony (Lazio)
Hernani (Parma)
Martin Škrtel (Atalanta)
Nahitan Nández (Cagliari)
Lasse Schöne (Genoa)
Romelu Lukaku (Inter)
Danilo (Juventus)
Jaromír Zmrhal (Brescia)
Amir Rrahmani (Verona)
Brayan Vera (Lecce)
Sinan Gümüş (Genoa)
Szymon Żurkowski (Fiorentina)
Romario Benzar (Lecce)
Takehiro Tomiyasu (Bologna)
Julian Chabot (Sampdoria)
Jeremy Toljan (Sassuolo)
Florian Ayé (Brescia)
Yevhen Shakhov (Lecce)
Rafael Leão (Milan)
Elif Elmas (Napoli)
Valentino Lazaro (Inter)
Igor (SPAL)
Aleksa Terzić (Fiorentina)
Jerdy Schouten (Bologna)
Jhon Chancellor (Brescia)
Morten Thorsby (Sampdoria)
Stefano Denswil (Bologna)
Jesse Joronen (Brescia)
Denis Vavro (Lazio)
Rodrigo Becão (Udinese)
Adrien Rabiot (Juventus)
Ruslan Malinovskyi (Atalanta)
Diego Godín (Inter)
Sebastian Walukiewicz (Cagliari)
Pau López (Roma)
Andreas Skov Olsen (Bologna)
Matthijs de Ligt (Juventus)
Aaron Ramsey (Juventus)
Gonzalo Maroni (Sampdoria)
Theo Hernández (Milan)