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È ricominciata la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i nuovi stranieri che giocheranno nel campionato di Serie A della prossima stagione, oggi è il turno dell’esperto difensore Ashley Cole.

 

Nome: Ashley Cole
Data di nascita: 20 dicembre 1980
Nazionalità: inglese
Ruolo: difensore
Costo trasferimento: parametro zero
La Roma dopo la sorprendente scorsa stagione ritornerà quest’anno a disputare la Champions League e Sabatini ha ritenuto opportuno aggiungere esperienza alla formazione con l’arrivo del primo inglese nella storia della squadra capitolina: Ashley Cole. L’esperto terzino prende il posto di Dodô, appena ceduto all’Inter, e ha firmato un contratto biennale con un’opzione a favore della società per il terzo. La sua carriera inizia nell’Arsenal dove compie la trafila delle giovanili fino all’esordio in prima squadra il 30 novembre 1999, curiosamente nel ruolo di attaccante, infatti, il suo arretramento in difesa avverrà solo nell’autunno dell’anno successivo quando Wenger si troverà in emergenza dopo l’infortunio di Sylvinho. La sua avventura con i Gunners si conclude nell’estate 2006 quando, dopo due Premier League, tre FA Cup ed una finale di Champions persa, si trasferisce al Chelsea a causa di alcuni diverbi con la dirigenza. Con i Blues diventa subito un pilastro della squadra ed amplia ulteriormente il suo palmarès con un altro campionato inglese, quattro coppe di lega, una Europa League e la Champions League 2011/2012. In totale con la maglia del Chelsea ha collezionato 338 presenze e 7 reti. Con l’Inghilterra ha esordito il 28 marzo 2001 nel match di qualificazione per i Mondiali del 2002 contro l’Albania. È il quinto giocatore più presente di sempre con la nazionale con 107 apparizioni, solo una in meno di Bobby Moore. La Roma spera che Cole possa essere rigenerato dall’ambiente della capitale come successo con Maicon l’anno scorso, diventando il pilastro di sinistra della difesa. Garcia ha tra le mani un terzino che, se motivato adeguatamente, può ritornare a fare differenza soprattutto in Europa grazie alla sua esperienza.

[Immagine presa da ibtimes.co.uk]