Continua la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i nuovi stranieri che giocheranno nel prossimo campionato di Serie A. Ieri sera la Croazia ha raggiunto la finale dei Mondiali ed oggi vi descriviamo il croato Alen Halilović, nuovo acquisto del Milan.
Nome: Alen Halilović
Data di nascita: 18 giugno 1996
Nazionalità: croata
Ruolo: centrocampista
Costo trasferimento: 0€
Il 10 giugno 2013 a Ginevra sembrava essere la nascita di una delle future stelle del panorama mondiale, Alen Halilović faceva il suo esordio con la Croazia a soli 16 anni e 357 giorni, diventando il più giovane di sempre a mettere piede in campo con la nazionale maggiore, dopo essere già diventato il più giovane di sempre a segnare nella prima divisione croata. I paragoni iniziavano a sprecarsi, c’è chi lo avvicinava al connazionale Luka Modrić e chi addirittura a Lionel Messi, soprattutto i confronti con l’argentino diventeranno una costante con il trasferimento al Barcellona nel 2014. La parabola di Halilović in blaugrana è, tuttavia, più che deludente con una sola presenza in prima squadra in Copa del Rey. Nel luglio 2016 si trasferisce all’Amburgo a titolo definitivo, ma anche in Bundesliga fatica ad emergere con sei sole apparizioni in metà stagione e così a gennaio finisce in prestito un anno e mezzo al Las Palmas. Alle Canarie il croato riesce a trovare almeno continuità a livello di presenze, ma le sue prestazioni non fanno strabuzzare gli occhi a nessun osservatore, tanto che l’avventura si è chiusa a giugno con trentanove partite e due reti segnate, aggravata anche dalla retrocessione con il diciannovesimo posto nella Liga. Il resto è storia recente con l’interessamento del Milan e la definizione della trattativa con l’Amburgo (retrocesso nella seconda divisione tedesca per la prima volta nella storia) ad inizio luglio senza esborso economico ma con una percentuale sulla futura vendita del giocatore.
Halilović nella sua carriera ha giocato praticamente in qualsiasi ruolo del centrocampo, soprattutto da trequartista alla Dinamo Zagabria, mentre nelle ultime stagioni si è stabilizzato principalmente come ala destra nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1. Le qualità tecniche del croato sopraffatto con il mancino sono senza dubbio di alto livello in tutte le fasi del gioco, così come è dotato di uno spunto interessante nei primi metri che gli permette di saltare con discreta frequenza il diretto marcatore. I problemi maggiori riguardano l’applicazione in fase difensiva e la continuità all’interno della stessa partita, qualità tra l’altro fondamentali per un allenatore come Gennaro Gattuso. È difficile prevedere l’evoluzione che Halilović avrà nel Milan, anche se probabilmente partirà come prima alternativa a Suso nel tridente offensivo con l’obiettivo di ritrovarsi e compiere il grande salto che finora ha sempre mancato in carriera.
LE PRECEDENTI SCHEDE
Fabián Ruiz – Napoli
Cristiano Ronaldo – Juventus
Darijo Srna – Cagliari
Emre Can – Juventus
Lautaro Martínez – Inter