Anche la domenica vi accompagnano le schede di SpazioCalcio che vi presentano i nuovi stranieri arrivati e che giocheranno nel prossimo campionato. Oggi ritorniamo in casa dei campioni d’Italia, con l’altro colpo a parametro zero della loro sessione estiva: Adrien Rabiot.
Nome: Adrien Rabiot-Provost
Data di nascita: 3 aprile 1995
Nazionalità: francese
Ruolo: centrocampista
Costo trasferimento: parametro zero
La Juventus ha costruito molto del proprio dominio degli ultimi otto anni sul mercato dei parametri zero, sbagliando molto raramente i colpi da realizzare. Tra inverno e primavera il Chief Football Officer bianconero Fabio Paratici ha preparato il terreno per completare due acquisti: Aaron Ramsey, che vi abbiamo già presentato negli scorsi giorni, e Adrien Rabiot. La trattativa per arrivare all’ingaggio del francese è stata quasi estenuante, con la concorrenza delle altre big europee molto interessate al poter arrivare ad un profilo di questo livello senza dover sborsare soldi per il cartellino. Alla fine ad aggiudicarselo sono stati, però, proprio i bianconeri, che sono stati bravi soprattutto a convincere la madre procuratrice Veronique della bontà del proprio progetto. Il nativo di Saint-Maurice arriva in Italia con un bagaglio di esperienza fuori dal comune per un ventiquattrenne, basti pensare alle trentasei presenze registrate finora in Champions League ed alle duecentoquarantasei in totale se si sommano anche quelle con la nazionale maggiore della Francia. Con il Paris Saint-Germain ha vinto tutto il possibile a livello nazionale, ma l’ultima annata è stata piuttosto complicata per lui, dopo che da fine dicembre è stato escluso da qualsiasi manifestazione perché aveva deciso di non rinnovare il proprio contratto con il club parigino. Così i numeri parlano soltanto di venti apparizioni in tutte le competizioni e solo quattordici in Ligue 1.
Rabiot è un centrocampista centrale che in carriera ha imparato a disimpegnarsi senza difficoltà sia in una linea a due che in una linea a tre. In quest’ultima impostazione è stato impiegato con ottimi risultati come mezzala, ma anche come mediano per dare protezione alla difesa e favorire la costruzione del gioco dal basso. Anche Maurizio Sarri ha continuato su questa strada nelle amichevoli fin qui disputate, utilizzandolo come mezzala destra del 4-3-3 quando sul terreno di gioco era presente anche Miralem Pjanić mentre, uscito il bosniaco, toccava proprio al francese posizionarsi come schermo difensivo. Dotato di un mancino educato, ha anche una più che discreta forza fisica ed una naturale intelligenza tattica per dare equilibrio a tutta la squadra. È un giocatore che si distingue soprattutto in fase di costruzione, è abile anche a disimpegnarsi negli spazi stretti nonostante le lunghe leve, mentre ha ancora ampi margini di miglioramento per quanto riguarda le capacità di inserimento e finalizzazione Il centrocampo della Juventus è uno dei rebus più complicati ed affascinanti da risolvere in questo precampionato e nella prima fase di stagione, e non si riuscirà a farlo completamente finché non sarà disponibile anche Ramsey, ma con Rabiot le alternative tattiche per trovare il giusto equilibrio tra fase offensiva e difensiva non mancheranno di sicuro.
[Immagine presa da juventus.com]
I NUOVI STRANIERI DELLA SERIE A 2019-2020 – LE PRECEDENTI SCHEDE
Ruslan Malinovskyi (Atalanta)
Diego Godín (Inter)
Sebastian Walukiewicz (Cagliari)
Pau López (Roma)
Andreas Skov Olsen (Bologna)
Matthijs de Ligt (Juventus)
Aaron Ramsey (Juventus)
Gonzalo Maroni (Sampdoria)
Theo Hernández (Milan)