Ultima scheda dell’anno solare 2018 per la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i giovani più interessanti del panorama mondiale. Il protagonista di oggi è un americano che gioca in Germania: Weston McKennie.
Nome: Weston James Earl McKennie
Data di nascita: 28 agosto 1998
Nazionalità: americana
Ruolo: centrocampista
Squadra: Schalke 04
La crisi tecnica degli Stati Uniti è stata ed è così profonda tanto che gli statunitensi hanno mancato la prima qualificazione ai Mondiali addirittura dall’edizione del 1986. Dal 1990 erano sempre stati presenti con tre arrivi agli ottavi di finale ed uno ai quarti nel 2002. La necessità di rinnovare in maniera profonda l’intera squadra si è fatta così sempre più pressante con Weston McKennie che si è candidato fin dalla fine del 2017 per essere uno dei, se non il, cardine della formazione del futuro. D’altronde l’esordio è stato uno di quelli da ricordare: era il 14 novembre 2017 e Dave Sarachan in panchina ha dato fiducia questo diciannovenne che ha impiegato venti minuti a firmare la prima rete dopo un ottimo inserimento in area di rigore contro il Portogallo.
Una vita divisa a metà tra Stati Uniti e Germania fin dall’infanzia, perché dopo essere nato in Texas ha vissuto dai sei ai nove anni a Kaiserslautern per il lavoro del padre e poi è ritornato nella nazione a stelle e strisce. Nell’agosto 2016 si è poi trasferito dal Dallas alle giovanili dello Schalke 04, rifiutando una borsa di studio universitaria per continuare nella cittadina texana. Scelta che si è rivelata sicuramente felice, perché il 20 maggio successivo ha esordito in Bundesliga e nell’annata successiva ha trovato sempre più spazio, nonostante rottura del legamento collaterale mediale del ginocchio che lo ha tenuto lontano dai terreni di gioco da gennaio a marzo 2018. In questi primi mesi di stagione si è poi preso un ruolo da titolare nella formazione tedesca ed è risultato decisivo anche per il passaggio agli ottavi di finale di Champions League, grazie alla rete vittoria contro la Lokomotiv Mosca.
McKennie è un giocatore tremendamente polivalente e sotto la guida di Domenico Tedesco ha ancora più ampliato le sue capacità. Ha giocato praticamente in qualsiasi ruolo della fase centrale del campo: dal trequartista al difensore centrale passando per il mediano, sempre con ottimi risultati, anche se è in mezzo al campo che si trova maggiormente a proprio agio. Tutto ciò è possibile grazie alle sue doti fisiche che gli garantiscono una resistenza notevole, unita ad un più che discreto cambio di passo palla al piede per tagliare le difese avversarie e ad una forza fisica che gli permette di difendere il pallone e di essere molto incisivo quando va a contrasto. Anche le sue conoscenze tattiche sono già di grande livello, dimostrando ottime qualità sia quando deve posizionarsi sulle linee di passaggio per intercettare il pallone, sia quando deve inserirsi in avanti che nella capacità di portare il pressing nel momento giusto. A ciò aggiunge una tecnica ottima che gli permette di essere efficace nel gioco corto, ma anche di saper verticalizzare con buona precisione. Le sue capacità in avanti non sono state ancora esplorate del tutto, ma è sufficiente vedere i gol segnati all’esordio contro gli Stati Uniti ed in Champions League per comprendere che ha varietà di possibilità anche in questo aspetto: il primo con un dribbling in area di rigore, il secondo puntando sulla propria forza ed anticipando il diretto avversario nel colpo di testa. McKennie è già ora un centrocampista completo che potrebbe fare comodo a molti, a cui resta da migliorare la necessità di prendersi meno pause in certe fasi della partita, comunque comprensibili per un giocatore di soli vent’anni.
[Immagine presa da rp-oline.de]
LE PRECEDENTI SCHEDE – ANNO 2018
Alessandro Bastoni
Aleksandr Maksimenko
Carles Aleñá
Christian Kouamé
Éder Militão
Nicolò Zaniolo
Sandro Tonali
Fëdor Chalov
Phil Foden
Luka Jović
Luca Pellegrini
Manu García
Exequiel Palacios
Sander Berge
Marcelo Saracchi
Steven Bergwijn
Andriy Lunin
Mattéo Guendouzi
Joaquín Ardaiz
Mason Mount
Callum Hudson-Odoi
Francisco Trincão
Ismaïla Sarr
Vinícius Júnior
Panagiotis Retsos
Moussa Wagué
Dennis Geiger
Rodrygo
Nikola Milenković
Ryan Sessegnon
Jules Koundé
Jadon Sancho
Viktor Tsygankov
Xaver Schlager
Nordi Mukiele
Matías Zaracho
Amine Harit
Diogo Dalot
Enrico Brignola
Han Kwang Song
Christopher Nkunku
Frenkie de Jong
Musa Barrow
Juan Foyth
Kelvin Amian
Achraf Hakimi
Dayot Upamecano
Mirko Antonucci
Maxime López
Justin Kluivert
Rúben Dias