Questo pomeriggio Sandro Tonali ha ricevuto la sua prima chiamata con la Nazionale (vedi articolo), ad appena diciotto anni. Il centrocampista del Brescia è il primo classe 2000 a essere convocato con l’Italia e a lui è dedicata la scheda sui giovani talenti di oggi.
Nome: Sandro Tonali
Data di nascita: 8 maggio 2000
Nazionalità: italiana
Ruolo: centrocampista
Squadra: Brescia
Non chiamatelo “nuovo Pirlo”. Sandro Tonali avrà pure una certa somiglianza fisica il più illustre ex centrocampista, ed entrambi avranno iniziato la propria carriera nel Brescia, ma caricare di aspettative un ragazzo di appena diciotto anni e mezzo è spesso controproducente e la maggior parte delle volte paragoni così importanti finiscono per creare più problemi che altro. Tonali è il miglior prodotto del settore giovanile delle Rondinelle negli ultimi anni e dall’inizio del 2018 è diventato un titolare inamovibile, dopo aver fatto appena una presenza nel girone d’andata della scorsa stagione, alla prima giornata da subentrato contro l’Avellino in quello che è stato il suo debutto da professionista (26 agosto 2017). Pur avendo giocato fin qui solo nel campionato cadetto le sue qualità sono state notate praticamente da tutti e l’ultimo attestato di stima, in ordine di tempo, è quello di Roberto Mancini, che l’ha premiato con la prima convocazione con l’Italia per l’ultima gara di UEFA Nations League contro il Portogallo (sabato 17 a Milano) e per l’amichevole contro gli Stati Uniti (martedì 20 a Genk in Belgio, dove presumibilmente avrà chances più concrete di debutto), rendendolo il primo nato nel 2000 a far parte della Nazionale maggiore.
Per Tonali però la maglia azzurra non è certo una novità. Con l’Italia Under-19 di Paolo Nicolato ha preso parte alla produttiva spedizione in Finlandia per gli Europei di categoria dello scorso mese di luglio, dove gli Azzurrini sono arrivati sino alla finale persa 3-4 ai tempi supplementari contro il fortissimo Portogallo (vedi articolo). Cinque presenze in altrettante partite, di cui quattro da titolare, e prove positive anche in un contesto comunque internazionale per dimostrare di essere già pronto al grande salto, cosa poi effettivamente arrivata proprio oggi dopo essere passato (senza manco debuttare) con l’Under-21 di Luigi Di Biagio. Gioca centrale di centrocampo, anche se qualche volta ha fatto la mezzala, ed è abbastanza mobile negli spostamenti in campo (altro elemento di discontinuità con Pirlo), anche se ovviamente ciò che colpisce è la qualità con cui gestisce il pallone e lo smista verso i compagni sia con passaggi alti sia con tocchi bassi. Deve ancora assaporare l’aria della Serie A ma non c’è dubbio che in breve tempo arriverà il momento: intanto ora farà un’esperienza senza dubbio formativa con la Nazionale, a prescindere dal fatto che arrivi o meno l’esordio, poi tornerà a occuparsi del Brescia e presumibilmente a fine stagione sarà impegnato con i Mondiali Under-20. Poi, a quel punto, il più contento di tutti sarà il presidente Massimo Cellino, che già pregusta un incasso record per il club.
[Immagine presa da 90min.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE – ANNO 2018
Fëdor Chalov
Phil Foden
Luka Jović
Luca Pellegrini
Manu García
Exequiel Palacios
Sander Berge
Marcelo Saracchi
Steven Bergwijn
Andriy Lunin
Mattéo Guendouzi
Joaquín Ardaiz
Mason Mount
Callum Hudson-Odoi
Francisco Trincão
Ismaïla Sarr
Vinícius Júnior
Panagiotis Retsos
Moussa Wagué
Dennis Geiger
Rodrygo
Nikola Milenković
Ryan Sessegnon
Jules Koundé
Jadon Sancho
Viktor Tsygankov
Xaver Schlager
Nordi Mukiele
Matías Zaracho
Amine Harit
Diogo Dalot
Enrico Brignola
Han Kwang Song
Christopher Nkunku
Frenkie de Jong
Musa Barrow
Juan Foyth
Kelvin Amian
Achraf Hakimi
Dayot Upamecano
Mirko Antonucci
Maxime López
Justin Kluivert
Rúben Dias