Nuovo appuntamento con la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta i migliori giovani del panorama mondiale, oggi è il turno del prodigio tedesco Maximilian Meyer.
Nome: Maximilian Meyer
Data di nascita: 18 Settembre 1995
Nazionalità: tedesca
Ruolo: centrocampista
Squadra: Schalke 04
Maximilian Meyer, centrocampista dalle chiari doti offensive, classe 1995 di proprietà dello Schalke 04 è un talento cristallino che in campo sa fare tutto, dal passaggio più facile alla giocata da far strabuzzare gli occhi, con una naturalezza tipica dei grandi campioni, sempre con un’eleganza straordinaria. Entra nel 2009 nelle giovanili del club di Gelsenkirchen dove farà tutta la trafila delle giovanili fino alla fine del 2013 quando entrerà a far parte stabilmente della prima squadra. La prima convocazione arriva per il match contro il Bayern Monaco del 9 febbraio 2013, ma Max dovrà aspettare la partita successiva per fare il suo esordio ufficiale contro il Mainz, dove entrerà al 72′ e firmerà un assist per il conclusivo 2-2. Finirà la stagione con altre quattro presenze tutte da subentrato. In questa stagione si dimostra subito un elemento importante della squadra, realizzando la sua prima rete in campionato contro l’Augusta il 5 ottobre nella vittoria per 4-1. Si dimostra in grandissima forma in questo periodo andando a segno anche nelle due partite successive contro il Braunschweig e nella sconfitta contro il Borussia Dortmund. Sempre in questa stagione è arrivato per lui anche l’esordio in Champions League, prima nei play off contro il PAOK Salonicco e poi nella fase finale nella partita dell’1 ottobre contro il Basilea. Ha chiuso questa stagione con trenta presenze in Bundesliga e sei reti, invece in totale ha collezionato quarantuno partite con sette centri. È un centrocampista brevilineo che può fare sia la mezz’ala in un centrocampo a rombo che il trequartista centrale o laterale e, all’occorrenza, anche la seconda punta. Possiede grandi capacità tecniche, non difetta in nessun fondamentale ed eccelle nel controllo di palla e nel dribbling. Inoltre ha anche ottimi tempi di inserimento che gli permettono spesso di trovarsi nelle posizione migliore per concludere a rete. È dotato di una progressione poderosa e per lui non fa differenza utilizzare il destro od il sinistro. I paragoni ovviamente si sprecano, in molti lo accostano a Lewis Holtby. È un trequartista moderno, non difetta nell’ultimo passaggio anche grazie ad una visione di gioco fuori dal comune. Ha giocato con tutte le rappresentative giovanili della Germania fino all’under-19 con la quale ha collezionato tre presenze ed una rete, inoltre ha debuttato nella selezione maggiore il 13 maggio 2014 nella partita contro la Polonia.
[Immagine da spox.com]