Nuovo talento che si è messo in mostra nel Sudamericano under-20 dopo Giovanni Simeone (vedi scheda), oggi tocca al brasiliano Kenedy.
Nome: Robert Kenedy Nunes do Nascimento
Data di nascita: 8 febbraio 1996
Nazionalità: brasiliana
Ruolo: attaccante
Squadra: Fluminense
Forse il momento che può cambiare la carriera di questo ragazzo è arrivato al minuto 73 della sfida contro il Venezuela nel Sudamericano Under-20 appena concluso, il Brasile è bloccato, ma all’improvviso un mancino pazzesco dai 25 metri inchioda il pallone sotto la traversa. Arriva nel Fluminense a tredici anni e ci impiega decisamente poco a dimostrarsi uno dei migliori prospetti brasiliani degli ultimi anni. Gioie a ripetizione soprattutto nel 2013, prima la vittoria della Al Kass Cup contro Paris Saint-Germain, Real Madrid e Inter, poi ben sei reti nel Sudamericano under-17 che valgono la vittoria del Brasile in casa degli eterni rivali argentini. Esordisce in prima squadra il 28 luglio 2013 nella sconfitta contro il Grêmio. Meno di due mesi ed arriva anche l’esordio da titolare contro il Corinthians. Deve aspettare la stagione successiva per trovare le sue prime due reti tra i professionisti, la prima decisiva nella vittoria per 1-0 contro il Bahia, l’altra nel pareggio contro la capolista Cruzeiro in un pirotecnico 3-3. Per lui iniziano ad arrivare anche le prime critiche dalla tifoseria del Tricolor carioca per qualche atteggiamento poco propositivo negli spezzoni di gara concessi dal tecnico Cristóvão Borges. Proprio la rete con il Cruzeiro ha aperto una contestazione contro di lui, infatti, il ragazzo dopo il gol ha pensato bene di zittire i tifosi, con cui poi si è scusato pubblicamente. Kenedy è un attaccante completo, può giocare in qualsiasi ruolo e addirittura su entrambe le fasce. Ambidestro, possiede una grande tecnica con entrambi i piedi, ma il preferito rimane comunque il sinistro con cui riesce a calciare sia di potenza sia di precisione. Il fisico è già sviluppato, la forza è già ottima, lo spunto e l’agilità nei primi metri sono straordinari e gli permettono spesso di saltare in modo netto l’avversario diretto. Ottimi i tempi di inserimento e non è troppo individualista a differenza di tanti altri connazionali. Probabile che parta già quest’estate con Manchester United e Inter sulle sue tracce, il prezzo non è ancora altissimo, ma si parla comunque di una cifra tra i sei ed i dieci milioni di euro.
[Immagine presa da zimbio.com]