Primo appuntamento del mese di febbraio con i migliori talenti del calcio mondiale: oggi parliamo di Jovane Cabral, esterno offensivo dello Sporting.
Nome: Jovane Eduardo Borges Cabral
Data di nascita: 14 giugno 1998
Nazionalità: capoverdiana/portoghese
Ruolo: esterno d’attacco
Squadra: Sporting Lisbona
Dopo la tempesta che ha colpito lo Sporting negli ultimi mesi, tra la bufera social che ha portato alle dimissioni dell’ex presidente Bruno de Carvalho, i tanti calciatori che hanno lasciato la squadra a zero per le note vicende di violenza, per finire con i quattro allenatori che fino a ora sono passati allo José Alvalade in questa stagione, i Leões hanno dovuto per forza fare affidamento sulla loro risorsa più grande, quella del settore giovanile, sempre uno dei migliori al mondo. Tra quelli che sono riusciti a trovare spazio in questa stagione, c’è senza dubbio Jovane Cabral, esterno offensivo che è già uno dei protagonisti di quest’annata verdebranca.
Nato a Capo Verde proprio come il suo mentore Nani, con il compagno di squadra condivide il ruolo e molte caratteristiche tecniche: velocità, dribbling e tiro. Prerogativa principale è quella di avere due piedi educatissimi con i quali calcia da ogni posizione: sia con il destro, il suo piede naturale, che con il sinistro, come dimostra il super goal contro il Rio Ave. E con Nani condivide anche l’amore per la maglia della Selecção: Cabral ha infatti esordito con la nazionale di Capo Verde in un’amichevole contro il Lussemburgo, salvo poi tornare indietro sui suoi passi dichiarando di voler proseguire il suo cammino internazionale con la maglia del Portogallo, con non poche polemiche al seguito.
Lo Sporting è da sempre casa sua, sin dal suo arrivo in Portogallo: a partire dall’Under-15 fino all’esordio in prima squadra. Il primo a credere in lui fu, ovviamente, João de Deus, uno degli artefici della nuova generazione di talenti lusitani: nell’estate del 2016 lo portò in squadra B, ma soltanto qualche mese dopo trovò collocazione fissa in campo. Il primo goal, neanche a dirlo, su punizione contro il Leixões, il primo a livello internazionale invece arriva in Youth League contro la Juventus. Quest’anno è stato proprio il palcoscenico internazionale il suo preferito: esordio contro il Qarabağ e goal dopo un solo minuto.
Lo scorso settembre Cabral ha rinnovato con lo Sporting fino al 2023 con una clausola da sessanta milioni ma allo José Alvalade sono già arrivati in tanti a vederlo dal vivo, soprattutto dalla Catalogna. Con Marcel Keizer in panchina ha perso un po’ di continuità ma ha vinto una Taça da Liga proprio sabato scorso, primo grande trofeo della sua carriera. Togliere il posto a grandi calciatori come Nani e Bruno Fernandes non è facile, ma in passato ha dimostrato di averne le possibilità e la storia ci insegna come lo Sporting è da sempre il trampolino giusto per spiccare il volo tra i grandi.
[Foto da www.zerozero.pt]]
LE PRECEDENTI SCHEDE – STAGIONE 2018-2019
Jacob Bruun Larsen
Declan Rice
Hamed Junior Traoré
Samuel Chukwueze
Weston McKennie
Alessandro Bastoni
Aleksandr Maksimenko
Carles Aleñá
Christian Kouamé
Éder Militão
Nicolò Zaniolo
Sandro Tonali
Fëdor Chalov
Phil Foden
Luka Jović
Luca Pellegrini
Manu García
Exequiel Palacios
Sander Berge
Marcelo Saracchi
Steven Bergwijn
Andriy Lunin
Mattéo Guendouzi
Joaquín Ardaiz
Mason Mount
Callum Hudson-Odoi
Francisco Trincão