Fine stagione e quindi tempo di bilanci in giro per l’Europa: tra i migliori talenti visti all’opera nel 2017-2018 c’è sicuramente Jadon Sancho del Borussia Dortmund, questa la sua scheda.
Nome: Jadon Malik Sancho
Data di nascita: 25 marzo 2000
Nazionalità: inglese
Ruolo: attaccante
Squadra: Borussia Dortmund
Molti in Inghilterra l’avrebbero già portato in Russia per i Mondiali, nonostante abbia compiuto diciotto anni neanche due mesi fa. Fra i ventitré convocati di Gareth Southgate ufficializzati mercoledì fa (vedi articolo) non c’è, ma ci sono pochi dubbi sul fatto che molto presto Jadon Sancho entrerà a far parte della nazionale maggiore inglese. Con gli Young Lions ha già fatto meraviglie agli Europei Under-17 un anno fa, dove con cinque gol ha vinto il Golden Player Award permesso all’Inghilterra di raggiungere la finale persa ai rigori contro la Spagna, poi ha partecipato inizialmente ai Mondiali di categoria vinti dagli inglesi (ha giocato solo la prima fase) e ora fa parte dell’Under-19. Nel frattempo ha pure cambiato nazione, perché dopo gli inizi nell’Academy di Watford e Manchester City (senza fare in tempo a debuttare in prima squadra) è passato nell’ultimo giorno della scorsa sessione estiva di calciomercato al Borussia Dortmund, che ha deciso di puntare su di lui sborsando circa otto milioni di euro nonostante non avesse nemmeno una presenza da professionista. Un investimento importante per un diciassettenne, che comunque ha già pagato eccome.
Se i gialloneri si sono qualificati in Champions League, pur perdendo sabato scorso nell’ultima giornata contro l’Hoffenheim, una buona parte di ringraziamenti vanno proprio a Sancho, decisivo nello scontro diretto col Bayer Leverkusen dello scorso 21 aprile. Al rientro da titolare dopo quasi tre mesi, anche a causa di un infortunio, il classe 2000 ha aperto le marcature con un destro piazzato (suo primo gol da professionista) e ha giocato una partita strepitosa, con due assist decisivi non solo per determinare il 4-0 finale ma anche per fissare un divario nella differenza reti, risultato pesantissimo a fine campionato visto che le due squadre sono arrivate a pari punti ed è stato il BVB a classificarsi quarto proprio per effetto della miglior differenza reti (+17 contro +14 dei rossoneri). Con Peter Bosz aveva fatto appena due presenze, tra cui l’esordio assoluto il 21 ottobre sul campo dell’Eintracht Francoforte, con Peter Stöger invece ha visto il campo con maggiore regolarità sul finire della stagione (complici anche gli infortuni di alcuni suoi compagni di reparto) e ha fatto vedere cose molto interessanti. Gioca come ala sinistra ed è in possesso di un’ottima velocità di base, che gli permette di essere molto agile nel dribbling sullo stretto. Fin qui si è specializzato più nei passaggi filtranti e negli assist per i compagni che per i gol, ma la sua evoluzione è probabile che lo porti a essere anche incisivo davanti alla porta. E in una squadra come il Borussia Dortmund che adotta un calcio molto offensivo di occasioni ne avrà tante già dalla prossima stagione.
[Immagine presa da givemesport.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE – STAGIONE 2017-2018
Viktor Tsygankov
Xaver Schlager
Nordi Mukiele
Matías Zaracho
Amine Harit
Diogo Dalot
Enrico Brignola
Han Kwang Song
Christopher Nkunku
Frenkie de Jong
Musa Barrow
Juan Foyth
Kelvin Amian
Achraf Hakimi
Dayot Upamecano
Mirko Antonucci
Maxime López
Justin Kluivert
Rúben Dias
Houssem Aouar
Dominic Calvert-Lewin
Leon Bailey
Ezequiel Barco
Orji Okwonkwo
David Neres
Jordi Mboula
Richarlison
Hidde ter Avest
Mikel Oyarzabal
Donny van de Beek
Federico Valverde
Kai Havertz
Pietro Pellegri
Patrick Cutrone
Wuilker Faríñez
Issa Diop
Nicolò Barella
Xadas
Trent Alexander-Arnold
Alban Lafont
Oleksandr Zinchenko