Domani torneranno in campo le squadre italiane impegnate in Coppa Italia, mentre per la Serie A bisognerà attendere ancora una settimana. Tra le più grandi sorprese del campionato di questa prima metà stagione c’è senza dubbio Hamed Junior Traoré, centrocampista in forza all’Empoli.
Nome: Hamed Junior Traoré
Data di nascita: 16 febbraio 2000
Nazionalità: ivoriana
Ruolo: centrocampista
Squadra: Empoli
Proprio nella giornata di ieri il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha affermato che sono tre le squadre che hanno richiesto Hamed Junior Traoré già in questa sessione invernale di calciomercato, tra cui spicca anche l’Inter. Un risultato veramente notevole se si pensa che l’ivoriano deve ancora compiere diciannove anni ed è alla sua seconda stagione tra i professionisti, la prima in Serie A. Il suo nome non è totalmente nuovo per gli addetti ai lavori, perché già ad inizio 2017 aveva stupito nel campionato Primavera B e soprattutto nell’incredibile cavalcata alla Viareggio Cup della squadra toscana, sconfitta in finale ai calci di rigore dal Sassuolo, in cui siglò anche una doppietta decisiva nella semifinale vinta contro il Club Brugge. La stagione scorsa è stata per lui quella dell’esordio tra i professionisti l’8 ottobre 2017 contro il Foggia nell’ottava giornata di Serie B, mentre il primo match da titolare è stato quello contro il Pescara lo scorso 25 marzo. Aurelio Andreazzoli lo ha poi utilizzato sempre di più nel finale di annata, tanto che sono state ben sette le presenze nelle ultime dieci partite disputate del campionato cadetto. Ciò che, tuttavia, ha stupito maggiormente è stato il suo approccio con la Serie A, tanto che dopo i primi mesi in cui ha giocato spezzoni di match (escluso il pareggio contro il Milan in cui ha giocato per la prima volta dall’inizio) dal 27 ottobre, la partita contro la Juventus, è diventato un titolare inamovibile.
Traoré ha finora disputato sedici partite su diciannove di campionato e dalla decima giornata è sempre presente nell’undici iniziale della formazione dell’Empoli. Già questo sarebbe un risultato notevole, ma acquista ancora più importanza se si pensa che dal 6 novembre Giuseppe Iachini ha preso il posto in panchina di Andreazzoli ed anche il tecnico ex Sassuolo gli ha dato piena fiducia, nonostante l’assoluto bisogno di ottenere risultati positivi. È nato come trequartista, ha sempre giocato in quella zona nelle giovanili ed anche nella passata stagione di Serie B, mentre da questo settembre è stato utilizzato sempre più spesso come mezzala, soprattutto da quando Iachini è passato definitivamente al 3-5-2. Sviluppo tattico che è stato favorito dalle qualità di Traoré che è dotato sì di una ottima tecnica e di una più che discreta visione di gioco, ma anche di una forza fisica notevole soprattutto negli arti inferiori, che gli permette di difendere con efficacia il pallone e di essere bravo anche nei contrasti. Soprattutto in fase di non possesso i suoi miglioramenti sono stati evidenti, sia nella capacità di posizionarsi nella maniera più corretta sul terreno di gioco sia quando si tratta di capire quando portare il pressing sul diretto avversario. Tra i professionisti non si sono ancora viste le sue qualità realizzative che aveva mostrato in Primavera, pur essendo dotato di un ottimo tiro anche dalla media-lunga distanza e da un cambio di passo che gli consente di superare l’avversario con facilità e creare così superiorità numerica. Traoré è un giocatore ovviamente ancora in crescita, ma la sua evoluzione degli ultimi mesi ha messo in mostra qualità che possono renderlo un centrocampista box-to-box completo in tutte le fasi di gioco e che potrà sviluppare in questa seconda parte di stagione ancora all’Empoli, prima magari di trasferirsi ad una big la prossima estate.
[Immagine presa da goal.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE – STAGIONE 2018-2019
Samuel Chukwueze
Weston McKennie
Alessandro Bastoni
Aleksandr Maksimenko
Carles Aleñá
Christian Kouamé
Éder Militão
Nicolò Zaniolo
Sandro Tonali
Fëdor Chalov
Phil Foden
Luka Jović
Luca Pellegrini
Manu García
Exequiel Palacios
Sander Berge
Marcelo Saracchi
Steven Bergwijn
Andriy Lunin
Mattéo Guendouzi
Joaquín Ardaiz
Mason Mount
Callum Hudson-Odoi
Francisco Trincão