Parte oggi una nuova rubrica su SpazioCalcio.it che vi presenterà settimanalmente i principali talenti nati dal 1993 in poi che stanno iniziando ad affermarsi in giro per il mondo. Per iniziare non poteva che essere scelto un giocatore proveniente dalla cantera del Barcellona, Gerard Deulofeu.
Nome: Gerard Deulofeu Lázaro
Data di nascita: 13 marzo 1994
Nazionalità: spagnola
Ruolo: attaccante
Squadra: Everton (in prestito dal Barcellona)
Troppo spesso, negli ultimi anni, i principali talenti prodotti dalla sfavillante cantera del Barcellona sono stati definiti “i nuovi…” facendo riferimento a giocatori presenti nella rosa della prima squadra. C’era un periodo in cui Bojan Krkic e Giovani dos Santos, stelle della squadra B del Barça, venivano ritenuti i “cloni” di Messi e Ronaldinho, ma una volta affiancati ai campioni con cui venivano paragonati né l’ex di Roma e Milan né il messicano hanno confermato le aspettative e si stanno perdendo entrambi tra un trasferimento e un altro dimostrando di non avere la qualità e la continuità di rendimento per essere considerati dei fuoriclasse. Su Gerard Deulofeu invece si può fare un discorso diverso, perché sul diciannovenne catalano i blaugrana hanno scelto un percorso di crescita leggermente differente, e si spera migliore, rispetto ai suoi predecessori: nonostante si parli di lui già da un paio d’anni non è stato ancora gettato nella mischia con la prima squadra, le sue prestazioni sono state centellinate e ridotte a qualche spezzone di partita, soltanto sei in due anni e per lo più nei minuti finali. Nelle stagioni 2011-2012 e 2012-2013 è stato tra i più importanti giocatori della squadra B del Barcellona che gioca in Segunda División (l’equivalente della Serie B italiana), un campionato assolutamente competitivo e non troppo distante dagli standard della Liga, dove ha reso in maniera eccezionale con ben ventisette gol in sessantotto partite. Il fatto di aver limitato le presenze alla seconda squadra ha dato a Deulofeu, ala sinistra (ma può giocare anche sull’altra fascia, essendo destro di piede) con una tecnica fuori dal comune e la capacità di essere decisivo sia come uomo-assist sia come goleador, la possibilità di crescere lontano dalle pressioni dei campioni allenati da Guardiola prima e Vilanova poi, non finendo sotto la lente d’ingrandimento dei media e non guadagnandosi un’eccessiva popolarità prima del tempo. I due anni di apprendistato al Barça B lo hanno formato anche dal punto di vista dell’esperienza, tanto che nello scorso mese di giugno si è rivelato al mondo come una delle stelle del Mondiale Under-20 disputato in Turchia con la Spagna, debuttando alla grande con una doppietta contro gli Stati Uniti e giocando da titolare tre delle quattro gare successive, dopo aver vinto l’Europeo Under-20 nel 2011 e nel 2012. La ribalta ottenuta con la Rojita è stato il segnale della necessità di portarlo nel calcio dei grandi, ma non essendoci ancora spazio per lui in prima squadra è stato preso in prestito dall’Everton, club di Premier League allenato da uno spagnolo, Roberto Martínez. Il suo inserimento nel calcio inglese sta avvenendo in maniera graduale, finora ha giocato soltanto due scampoli di partita in campionato, ma nel suo debutto da titolare in Capital One Cup contro lo Stevenage ha subito segnato, e il tecnico dei Toffees ha dichiarato che a breve arriverà il suo momento anche in campionato, ritenendosi fiducioso sull’inserimento in pianta stabile nell’undici titolare una volta superato il periodo di adattamento. La maturazione di questo ennesimo gioiello prodotto dalla Masia sta per concludersi, Deulofeu è quasi pronto per prendersi il posto che gli spetta tra i grandi del calcio mondiale.
[Immagine presa da dailypost.co.uk]