La rubrica dei migliori talenti del calcio mondiale torna in Argentina: quest’oggi presenta il centrocampista del River Plate Exequiel Palacios.
Nome: Exequiel Alejandro Palacios
Data di nascita: 5 ottobre 1998
Nazionalità: argentina
Ruolo: centrocampista
Squadra: River Plate
Nell’ultimo Superclásico (vedi articolo), giocato domenica scorsa e vinto 0-2 alla Bombonera in casa del Boca Juniors, ancora una volta nel River Plate ha brillato la stella di Exequiel Palacios. Il centrocampista classe 1998 è stato il leader incontrastato della mediana, guidando i Millonarios al successo nella partita più sentita al mondo con un’altra prestazione decisamente convincente. Ancora una volta è stato uno dei migliori in campo, senza minimamente soffrire la pressione del fatto di essere alla prima presenza nella sfida coi rivali di sempre: ha avviato l’azione dello 0-1, recuperando palla in mezzo al campo e risultando poi fortunato con il rimpallo che ha permesso a Gonzalo Martínez di coordinarsi alla perfezione per colpire di sinistro e affondare gli Xeneizes. Pur avendo debuttato l’8 novembre 2015 contro il Newell’s Old Boys ha solo trentuno presenze da professionista, eppure gioca con la capacità di un veterano: negli ultimi mesi si sta imponendo nel 4-3-1-2 di Marcelo Gallardo e fra Superliga e CONMEBOL Libertadores ha sempre convinto, segnando anche qualche gol di cui uno nel derby di coppa col Racing del mese scorso (vedi articolo). Il Torino ci aveva visto lungo, facendo un’offerta addirittura un anno fa, ma è stata rifiutata e ora il River Plate vuole blindarlo con una clausola da trenta milioni di euro.
Prodotto del settore giovanile del River Plate, dove ha iniziato a giocare dieci anni fa, Palacios è un centrocampista centrale di eccellenti prospettive, che nonostante la giovanissima età ha una grande capacità di coprire la zona del campo, riuscendo a essere efficace sia in fase difensiva sia in fase offensiva, cosa che lo rende non solo completo ma pure dominante nelle giocate, avendo anche una notevole qualità tecnica oltre alle già citate doti tattiche. Ha accanto giocatori molto più esperti come Enzo Pérez e Leonardo Ponzio che lo possono aiutare, ma anche nel già citato Superclásico è stato lui a trascinare il centrocampo con le sue giocate portando il pallone avanti di diversi metri e giocandolo con maestria. Di recente in Argentina hanno enfatizzato molto la sua vita privata (risultata eccessivamente “allegra”), ma in campo queste cose non entrano e il suo rendimento non ne ha risentito, tanto da essere stato convocato nel nuovo corso della Selección di Lionel Scaloni e aver giocato entrambe le amichevoli di settembre: oggi è stato convocato anche per la sosta di ottobre, di questo passo il futuro del centrocampo dell’Argentina non potrà che essere suo.
[Immagine presa da clarin.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE – ANNO 2018
Sander Berge
Marcelo Saracchi
Steven Bergwijn
Andriy Lunin
Mattéo Guendouzi
Joaquín Ardaiz
Mason Mount
Callum Hudson-Odoi
Francisco Trincão
Ismaïla Sarr
Vinícius Júnior
Panagiotis Retsos
Moussa Wagué
Dennis Geiger
Rodrygo
Nikola Milenković
Ryan Sessegnon
Jules Koundé
Jadon Sancho
Viktor Tsygankov
Xaver Schlager
Nordi Mukiele
Matías Zaracho
Amine Harit
Diogo Dalot
Enrico Brignola
Han Kwang Song
Christopher Nkunku
Frenkie de Jong
Musa Barrow
Juan Foyth
Kelvin Amian
Achraf Hakimi
Dayot Upamecano
Mirko Antonucci
Maxime López
Justin Kluivert
Rúben Dias