La rubrica sui giovani talenti di SpazioCalcio si sposta in Russia per questa settimana con un approfondimento su Aleksandr Maksimenko, giovane portiere in forza allo Spartak Mosca ed alla nazionale under-21 russa.
Nome: Aleksandr Vladimirovič Maksimenko
Data di nascita: 19 marzo 1998
Nazionalità: russa
Ruolo: portiere
Squadra: Spartak Mosca
Nello scorso mese di ottobre un pilastro della Russia come Igor Akinfeev ha annunciato il proprio ritiro dalla nazionale dopo centoundici presenze totali e la fascia di capitano vestita dal 2016. Se si considera poi che lo storico portiere del CSKA Mosca ha iniziato ad accumulare presenze dal 2004 si capisce ancora meglio come il suo ritiro possa essere considerato come la conclusione di una vera e propria era. Si è naturalmente aperto il discorso sulla sua successione con la scelta del commissario tecnico Stanislav Cherchesov di puntare su elementi con già molta esperienza, ma sul suo taccuino è sicuramente presente anche Aleksandr Maksimenko. Cresciuto come un predestinato tra le giovanili dello Spartak Mosca e le nazionali minori russe (oltre trenta presenze messe insieme tra under-17, under-18 ed under-19) ha fatto il suo esordio in prima squadra poco più di un anno fa, nel match di Coppa di Russia contro lo Spartak Nalchik vinto 5-2. Le sue ottime prestazioni anche in Youth League, ha sfidato l’Inter nel play-off della passata stagione vinto dai nerazzurri ai calci di rigore, hanno convinto l’allora allenatore dei russi Massimo Carrera a promuoverlo da titolare a discapito dei più esperti Artem Rebrov ed Aleksandr Selikhov. Anche dopo l’esonero del tecnico italiano e l’arrivo definitivo di Oleg Kononov la sua titolarità è rimasta sostanzialmente indiscussa, tanto che finora ha già accumulato quattordici presenze in Premier Liga e cinque in Europa League, dove lo Spartak Mosca era impegnato nel Gruppo G ed è stato eliminato.
A vent’anni difficilmente si è giocatori completi, specialmente in un ruolo delicato come quello del portiere e Maksimenko non fa eccezione. A livello tecnico ha indubbiamente margini di miglioramento in alcuni fondamentali, specialmente nelle uscite alte in cui fatica ancora a trovare il tempo giusto con continuità, ma è dotato di una reattività e di riflessi veramente fuori dal comune, che gli permettono di essere estremamente efficace nelle conclusioni ravvicinate. A ciò si aggiunge un fisico già formato anche sotto l’aspetto della forza, che gli garantisce di riuscire ad arrivare su alcuni tiri anche quando parte leggermente in ritardo. Finora sono rimaste abbastanza inesplorate le sue qualità tecniche nell’iniziare l’azione da dietro, perché lo Spartak Mosca predilige i lanci lunghi alla ricerca degli attaccanti, situazione in cui si è comunque dimostrato abbastanza preciso. Maksimenko ha ancora ampi margini di crescita in molte aree, ma continuando a giocare con continuità potrà senza dubbio compiere altri passi in avanti e magari, nel prossimo futuro, riuscire a conquistarsi la porta della nazionale maggiore russa e di un top club europeo.
[Immagine presa da twitter.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE – ANNO 2018
Carles Aleñá
Christian Kouamé
Éder Militão
Nicolò Zaniolo
Sandro Tonali
Fëdor Chalov
Phil Foden
Luka Jović
Luca Pellegrini
Manu García
Exequiel Palacios
Sander Berge
Marcelo Saracchi
Steven Bergwijn
Andriy Lunin
Mattéo Guendouzi
Joaquín Ardaiz
Mason Mount
Callum Hudson-Odoi
Francisco Trincão
Ismaïla Sarr
Vinícius Júnior
Panagiotis Retsos
Moussa Wagué
Dennis Geiger
Rodrygo
Nikola Milenković
Ryan Sessegnon
Jules Koundé
Jadon Sancho
Viktor Tsygankov
Xaver Schlager
Nordi Mukiele
Matías Zaracho
Amine Harit
Diogo Dalot
Enrico Brignola
Han Kwang Song
Christopher Nkunku
Frenkie de Jong
Musa Barrow
Juan Foyth
Kelvin Amian
Achraf Hakimi
Dayot Upamecano
Mirko Antonucci
Maxime López
Justin Kluivert
Rúben Dias