Non si ferma la rubrica di SpazioCalcio che presenta i nuovi prospetti del calcio mondiale: oggi parliamo di Diogo Dalot, esterno basso del Porto.
Nome: José Diogo Dalot Teixeira
Data di nascita: 18 marzo 1999
Nazionalità: portoghese
Ruolo: difensore
Squadra: Porto
Era il 21 febbraio scorso, all’Estádio Coimbra da Mota di Estoril: Alex Telles fa un movimento sbagliato col ginocchio ed è costretto a lasciare il posto a Diogo Dalot, che già quattro giorni prima aveva fatto il suo esordio in campionato proprio al posto di Telles, a cui Sérgio Conceição concedeva la standing ovation dopo i due assist contro il Rio Ave. Da quel momento il giovane terzino diventa il titolare e, alla prima dal primo minuto, sforna anche lui due assist nell’1-5 finale contro il Portimonense.
Diogo Dalot si forma nella Dragon Force del Porto dalla tenera età di nove anni, quando lasciò la sua città natale Braga per trasferirsi cinquanta chilometri più a sud. Nell’Academia dei Dragões, Dalot cresce e passa per tutte le squadre giovanili, sia del Porto che della Selecção; la prima apparizione pubblica è quantomeno bizzarra e avviene durante lo storico Clássico del 2013 che decise la Primeira più pazza di sempre: al goal di Kelvin, Diogo Dalot è dietro la porta a fare il raccattapalle, quello che scaglia la sua palla in aria e comincia a correre senza una direzione. L’amore verso l’Azulbranco non poteva avere dimostrazione più grande e, per ora, non ha mai visto tradimenti se non per un brevissimo prestito al Padroense.
La stagione scorsa è stata quella dell’approdo in squadra B ma burrasche societarie e cambi di allenatore non gli hanno dato la possibilità di esprimersi al meglio: solo tre presenze in Segunda, anche se il suo palcoscenico è stato quello della Youth League dove non ha mai perso un minuto. Quest’estate è stato sull’orlo della cessione in più occasioni, soprattutto perché Valencia e Bayern si erano fatte sempre più insistenti. Ma la parola finale è stata di Sérgio Conceição che si è opposto con tutte le sue forze aggregandolo alla prima squadra. Da qui il rendimento di Dalot è cresciuto a dismisura: esordio con assist in Taça de Portugal, quattro goal e cinque assist tra Segunda e Youth League e l’occasione colta al volo nella notte di Estoril.
Esterno veloce ma soprattutto di tecnica, sin da piccolo Dalot ha sviluppato il suo piede mancino, quello non di madre natura: cresciuto sulla destra, Conceição lo ha adattato a sinistra proprio per la capacità di usare entrambi i piedi, tanto che a gennaio non ha esitato a cedere un colosso come Miguel Layún proprio per fargli spazio. Valencia e Bayern non hanno mollato la presa ma ora devono sfidare anche il Napoli, alla ricerca di un erede di Ghoulam, ma soprattutto Real Madrid e Barcellona. Il suo contratto scadrà nel 2019 ma la SAD del Porto è alla disperata ricerca di un accordo per blindare il talento del Minho, sperando di monetizzare ben di più tra qualche anno, prerogativa principale della gestione di Pinto da Costa.
[Foto da www.ojogo.pt]
LE PRECEDENTI SCHEDE – STAGIONE 2017-2018
Enrico Brignola
Han Kwang Song
Christopher Nkunku
Frenkie de Jong
Musa Barrow
Juan Foyth
Kelvin Amian
Achraf Hakimi
Dayot Upamecano
Mirko Antonucci
Maxime López
Justin Kluivert
Rúben Dias
Houssem Aouar
Dominic Calvert-Lewin
Leon Bailey
Ezequiel Barco
Orji Okwonkwo
David Neres
Jordi Mboula
Richarlison
Hidde ter Avest
Mikel Oyarzabal
Donny van de Beek
Federico Valverde
Kai Havertz
Pietro Pellegri
Patrick Cutrone
Wuilker Faríñez
Issa Diop
Nicolò Barella
Xadas
Trent Alexander-Arnold
Alban Lafont
Oleksandr Zinchenko