Ormai le cessioni di Thiago Silva e Ibrahimovic sono una dura realtà che tutti devono affrontare, non solo i tifosi, ma tutti gli appassionati che seguono la Serie A, in quanto pochi giorni fa abbiamo perso i due giocatori più forti del campionato, e anche del mondo in difesa e in attacco.
La dirigenza rossonera ormai si sta dimostrando sempre più debole, oltre ad accettare offerte che il Milan qualche anno fa avrebbe rifiutato senza pensarci due volte, viene anche a mancare uno dei motivi per cui la società di Via Turati è la settima squadra nel mondo per fatturato, i tifosi.
Alcuni tifosi infatti dopo la svendita (perché di svendita si parla) dei due campioni si sono sentiti presi in giro, in quanto Berlusconi e anche Galliani avevano confermato che i due gioielli della squadra rimanevano, chiedendo perciò il rimborso dell’abbonamento. La società, dimostrando ancora di più la propria debolezza, ha rimborsato i tifosi che si erano lamentati.
Ma ora quali sono le strategie del Milan? Galliani non parla di progetti, di giocatori, di finanze, come se la dirigenza si stesse vergognando delle bugie dette ai tifosi rossoneri. Rimangono solo le speranze per l’arrivo di grandi giocatori, anche se la politica low cost degli ultimi tempi sta facendo tendere tutti quanti a pensare in negativo. I giornali ogni giorno scrivono un nome nuovo, ma a chi sta pensando davvero il Milan come sostituti di Thiago e Ibra? E soprattutto, perché ormai non si parla più del problema del centrocampista, che è un aspetto grave tanto quanto la mancanza di un faro in difesa e in attacco? Il 31 Agosto è lontano, ma bisogna muoversi in fretta nel calciomercato, perché altre squadre possono comprare dei possibili obiettivi per la futura squadra rossonera, facendo venire altro malcontento tra i tifosi.