“O tir a gir” lascia l’Italia per attraversare l’Atlantico ed approdare in Canada. Dopo aver raggiunto Maradona al terzo posto nella classifica capocannonieri della storia del Napoli (115 gol), e nonostante la dedica dopo il rigore della 23ª giornata, “ci sono e ci sarò sempre”, le strade si separeranno tra meno di 6 mesi.
È la fine di un’epoca, così ormai è stato definito il passaggio di Insigne al Toronto FC. Il 30 giugno terminerà il contratto con il Napoli e da lì, a luglio, Lorenzo Insigne volerà in MLS.
Contrariamente alle previsioni di chi scommette sul calcio, il passaggio è avvenuto abbastanza in fretta, con la firma in un hotel a Roma: sul tavolo un contratto quadriennale 11,5 milioni di euro a stagione più i bonus e i benefit.
L’addio al Napoli del capitano azzurro
Certo si tratta di cifre ben lontane da quelle offerte da De Laurentis per il prezzo di Insigne, il quale aveva parlato di 3,5 milioni di euro più uno di bonus per il rinnovo.
L’addio era perciò diventato inevitabile, anche rispetto ai 6 milioni chiesti per continuare a giocare nel Napoli.
Andrea D’amico ha svolto il compito di intermediario nella trattativa tra Lorenzo Insigne e il club canadese, e ha raccontato come questa fosse un’idea ben studiata e intuita già a settembre dell’anno scorso.
Il procuratore italiano è sicuro che l’ormai ex capitano azzurro non si pentirà di questa scelta.
Un addio difficile, ma anche ben pensato: Insigne non aveva mai nascosto che, se avesse lasciato il Napoli, avrebbe puntato su squadre che gli avrebbero permesso di non incontrare gli azzurri in partita.
Con l’ingresso nel Toronto FC questa possibilità si avrà solo con un’amichevole. “Questo è un giorno storico ed emozionante per il nostro club”, afferma Bill Manning, presidente del Toronto FC.
Una svolta radicale
Certo si tratta di un cambiamento drastico (non per nulla, al momento della firma, erano presenti anche il padre e la moglie di Insigne) che lo porta lontano dal teatro europeo, tanto che anche Mancini dovrà iniziare a valutare se, dall’anno prossimo, si potrà ancora convocarlo in Nazionale.
Nel mentre Insigne inizia a salutare i tifosi che lo aspettano oltre oceano: “Grazie Toronto, ci vediamo a luglio”. Di certo la speranza per i supportors canadesi è che le prestazioni del talento partenopeo facciano da traino alle belle speranze dei bookmakers.
Si tratta di un breve saluto ai tifosi del Toronto FC che aspettano il suo arrivo per la prossima estate: “Ciao, volevo salutare tutti i tifosi del Toronto. Sono contento per questa nuova avventura, volevo ringraziare la società, ci vediamo a luglio. All for one!”, così scrive il capitano azzurro sui social.
Viene da sé che il Toronto sia dato, dai principali siti ADM con il miglior bonus scommesse, come principale candidato alla vittoria della MLS Cup 2022: tutto però starà alla posizione in classifica a luglio (la regular season si svolge da maggio a ottobre, con i play-off fino a dicembre), senza dimenticare la forte concorrenza dell’altra grande squadra canadese, i Montreal Impact della famiglia Saputo (proprietari anche del Bologna).
Il valore di Insigne
L’accordo raggiunto tra l’ormai ex calciatore del Napoli e il Toronto FC è quello per un contratto di quattro anni a 11,5 milioni di euro a stagione, più 4,5 di euro di bonus.
Si tratta di cifre considerevoli nel mondo del “soccer”. Questo dà una chiara idea del valore di Insigne se guardiamo ad altri maxi stipendi di oltre oceano: tra i più pagati c’è Carlos Vela del Los Angeles Fc con più di 5 milioni di euro.
In passato, Ibrahimovic e Kakà hanno ricevuto stipendi che superavano i 6 milioni di euro, mentre oggi troviamo anche Gonzalo Higuain dell’Inter Miami con 4,77 milioni di euro.
Insomma, all’asta del calciomercato, il valore del “tiraggiro” del Napoli è stato ben riconosciuto e ha preso il volo, speriamo di poterlo rivedere ancora sui campi dei mondiali con l’azzurro della nazionale.