Nonostante un utilizzo non di primo piano in stagione (quattordici presenze di cui undici in Serie A) la Juventus blinda Daniele Rugani: il difensore ha rinnovato quest’oggi il suo contratto con i bianconeri.
“La storia calcistica di Daniele Rugani, da anni intrecciata con le strisce bianconere, è destinata a rimanere ancora più strettamente allacciata, perché il difensore ha rinnovato il suo contratto, legandosi alla causa juventina fino al 2023.
Nato a Lucca, il 29 luglio 1994, e arrivato a Vinovo appena diciottenne, ha cominciato a indossare il bianconero nel 2012, con la Primavera.
Il primo anno da professionista lo vive in Serie B a Empoli nella stagione 2013/14: qui conferma la vocazione alla vittoria e centra la promozione. Quindi, l’anno seguente, fa notare le sue qualità nella massima serie. È ora di tornare alla Juventus.
Nel 2015/16 Massimiliano Allegri lo accoglie in una rosa ricca di talento, ma Daniele sa mettersi in luce e i dati parlano per lui. Rugani è il più giovane giocatore della Juventus ad aver disputato almeno sessanta incontri (in totale le presenze finora sono ottantuno) nel corso degli ultimi quattro anni in tutte le competizioni. E sono presenze che contano, se si pensa che, con lui in campo, sono state vinte ben sessantotto gare (l’80% del totale).
Quantità, ma anche qualità: Daniele è il giocatore di movimento della Juventus che ha perso in media meno palloni nei novanta minuti in questa stagione (6.5), ed è il bianconero che, dal 2015/16, è più difficile superare in dribbling, evento che accade in media una volta ogni quattro partite.
Rugani si è affermato per la sua eleganza, la tecnica, il gioco d’anticipo e il senso della posizione, ma anche per l’elevazione, che gli ha permesso di segnare in maglia bianconera sette reti, di cui una in Champions League.
Una storia fatta anche e soprattutto di vittorie: tre Scudetti, altrettante Coppe Italia, due Supercoppe Italiane.
Una storia che continua fino al 2023″.
[Fonte: juventus.com]
[Immagine presa da calciomercato.com]