La Juventus attende il via libera del Milan per Tomori, ma il nuovo tecnico Conceicao potrebbe rimescolare le carte prima di decidere sul trasferimento.
La trattativa per il trasferimento di Fikayo Tomori dalla Juventus al Milan è ancora in fase di stallo. Come riportato da Tuttosport, i due club avrebbero già raggiunto un accordo di massima per un prestito con obbligo di riscatto. Tuttavia, il recente cambio di guida tecnica in casa rossonera ha rallentato la chiusura dell’affare. Sergio Conceicao, appena subentrato sulla panchina del Milan, sta infatti valutando la rosa e potrebbe rivedere le gerarchie, influendo direttamente sulla decisione finale riguardante Tomori.
PRIMO ALLENAMENTO
Il nuovo allenatore portoghese ha diretto ieri il suo primo allenamento e ha subito messo sotto esame tutti i giocatori, incluso il difensore inglese. Questa fase di valutazione è cruciale, considerando che Conceicao avrà l’importante compito di preparare la squadra in vista della semifinale di Supercoppa Italiana contro la Juventus, in programma venerdì in Arabia Saudita. La partita sarà un test importante per il nuovo tecnico e potrebbe rappresentare un’opportunità per Tomori di dimostrare il suo valore e la sua utilità per la squadra.
Nonostante l’accordo per il trasferimento sia quasi definito, con entrambe le società pronte a finalizzare l’operazione, la Juventus rimane in attesa di ulteriori sviluppi. Il club bianconero vuole comprendere meglio il nuovo scenario al Milan e verificare se Conceicao intenda realmente privarsi di Tomori o se, al contrario, il tecnico voglia puntare su di lui nella seconda parte della stagione.
La situazione resta dunque in bilico, con la Juventus pronta a cogliere l’opportunità, ma senza forzare i tempi. Per il Milan, la priorità al momento è consolidare la squadra sotto la nuova guida tecnica, e ogni decisione sul mercato sarà influenzata dalle valutazioni di Conceicao.
L’esito della trattativa potrebbe arrivare dopo la Supercoppa, con il futuro di Tomori che dipenderà non solo dagli accordi tra i club, ma anche dalla strategia tattica che il nuovo allenatore sceglierà di adottare per il prosieguo della stagione.