Ricardo Quaresma-Porto: nuovamente insieme.
Una carriera che vide il suo apice all’Estádio do Dragão, vincendo per tre volte consecutive la Primeira Liga e con importanti vetrine in Champions League: 41 assist e 19 gol, fra il 2005 ed il 2008, anno in cui decise di seguire il neo-tecnico dell’Inter, José Mourinho, a Milano. Prestazioni opache, poco convincenti per allenatore e società, che decisero di mandarlo in prestito al Chelsea per ritrovarsi: conterà solo 4 presenze in Premier League prima di far ritorno in Italia.
Dopo un’altra stagione passata prevalentemente fuori dal campo, venne ceduto ai turchi del Besiktas: un paio d’anni ricchi di alti e bassi, “el Ciganito” non riuscì a trovare continuità nemmeno nella massima serie turca; esattamente un anno fa si trasferì all’Al-Ahly negli Emirati Arabi dove, malgrado le poche presenze (9), ha collezionato una media gol rilevante (5).
Oggi, a 30 anni, Quaresma ha deciso di cercare di riprendere in mano le redini della sua carriera facendo ritorno al club che lo lanciò: “Sono felice di essere tornato a casa. Qui sento l’affetto e la fiducia della gente. Con il ritorno al Porto sento di aver riacquistato la voglia di giocare a calcio e quando sono gioioso e felice non ho paura di nessuno”.