Lucas Tolentino Coelho de Lima, meglio noto come Lucas Paquetá, giocherà nel Milan a partire da gennaio 2019. Dopo la conferma di Leonardo (vedi articolo) è arrivata anche quella del Flamengo, parlando addirittura di contratti già firmati: ora manca solo l’ufficialità, col giocatore che lascerà il club brasiliano al termine del Brasileirão.
Queste le parole di Bruno Spindel, direttore generale del Flamengo, in un’intervista rilasciata al sito brasiliano Coluna do Flamengo: «Il Flamengo avrebbe voluto contare su Lucas Paquetá per più tempo, aumentare il suo contratto eccetera. Ma è un sogno per tanti giocatori andare a giocare in Europa e in Champions League: il Milan è un club gigantesco, poi è rossonero che è una cosa interessante (sono gli stessi colori sociali del Flamengo, ndr). Si poteva anche rinnovare, ma il suo desiderio era giocare in Europa: abbiamo avuto diverse conversazioni con altri club, poteva anche andare via a metà anno ma è stato trattenuto fino a gennaio, era una trattativa che si stava portando avanti da tempo. Il trasferimento di Paquetá può superare, come valore, quello della vendita di Vinícius Júnior al Real Madrid (circa quaranta milioni di euro, ndr). C’erano almeno dieci club su di lui, non tutti dello stesso livello, la proposta del Milan è stata la migliore e sarà tutto molto buono per il giocatore dal punto di vista sportivo, della carriera, della struttura e per stare in una città che ha già accolto molti brasiliani. Non posso rivelare i dettagli del trasferimento (dovrebbero essere trentacinque milioni di euro più ulteriori dieci di bonus, ndr), ma il primo sabato di ottobre la trattativa è stata conclusa a Orlando, assieme a Leonardo e Paolo Maldini. Un possibile interesse da parte del Real Madrid all’ultimo momento? No, al Flamengo non è arrivato nulla. Ormai è stato firmato il contratto e verrà rispettato».