La mancata qualificazione alle coppe europee costringe il Milan a rivedere i piani: possibili cessioni eccellenti e bilancio da risanare
La sconfitta nella finale di Coppa Italia ha complicato in modo decisivo il cammino del Milan verso l’Europa. Con due sole giornate rimaste in campionato, la qualificazione alle competizioni UEFA è appesa a un filo e la sfida imminente contro la Roma si preannuncia come uno spartiacque fondamentale. L’eventuale mancata partecipazione alle coppe non rappresenterebbe solo un duro colpo al prestigio del club, ma comporterebbe anche gravi conseguenze sul piano economico. I mancati introiti europei costringerebbero la dirigenza a rivedere il bilancio, con la concreta possibilità di dover cedere alcuni dei giocatori più rappresentativi. Lo ha confermato anche l’amministratore delegato Giorgio Furlani, sottolineando come il mercato in uscita potrebbe essere inevitabile.
Tra i nomi più caldi figura Tijjani Reijnders, autore di una stagione molto positiva che ha attirato l’interesse del Manchester City. Il club inglese sarebbe pronto a mettere sul piatto un’offerta tra i 50 e i 60 milioni di euro, ma il Milan punta a incassarne almeno 70, forte anche del recente rinnovo del centrocampista olandese fino al 2030.
Situazione delicata anche per Theo Hernandez, il cui contratto scade nel 2026. Secondo fonti spagnole, il terzino si sarebbe già proposto al Real Madrid, club in cui è cresciuto. Il Milan, però, non intende rinnovare a cifre troppo elevate e vuole evitare il rischio di perderlo a parametro zero. Stesso discorso per Mike Maignan: l’accordo per il rinnovo era vicino, ma le prestazioni altalenanti del portiere hanno raffreddato la trattativa, lasciando il suo futuro in sospeso.
Capitolo a parte per Rafael Leao. Sebbene non siano arrivate offerte ufficiali, il Barcellona e alcuni club sauditi hanno manifestato interesse. Il Milan non intende forzare la cessione, ma potrebbe prendere in considerazione proposte inferiori ai 110 milioni fissati in passato, visti i recenti alti e bassi del portoghese.
Infine, sono certi di lasciare Milanello a fine stagione giocatori come Walker, Joao Felix, Sottil, Florenzi e Abraham. Per altri, come Tomori, Thiaw (che piace al Bayern Monaco), Emerson Royal, Loftus-Cheek e Chukwueze, la società valuterà eventuali offerte. Il Milan si prepara così a una possibile rivoluzione estiva, necessaria per risanare i conti e rilanciare un progetto tecnico in difficoltà.