Mercato invernale senza scossoni per l’Inter: fiducia nel gruppo attuale e focus sulle strategie future.
L’Inter di Beppe Marotta sembra orientata verso un mercato invernale tranquillo, con poche operazioni in vista. Le parole dello stesso dirigente nerazzurro, che ha dichiarato la volontà di proseguire con l’attuale gruppo, riflettono una precisa strategia del club: mantenere intatta una squadra che sta dimostrando solidità e affidabilità, evitando cambiamenti che potrebbero alterarne gli equilibri.
Squadra al completo e dinamiche di lista
Al di là delle intenzioni, l’Inter deve anche fare i conti con le restrizioni legate alle liste, in particolare quella Uefa. Durante la fase a gironi di Champions League, giocatori come Tomas Palacios e Joaquin Correa sono rimasti esclusi. Per Palacios, il club non prevede cambiamenti e non intende cederlo in prestito. Correa, invece, potrebbe essere reintegrato in lista, soprattutto se dovesse concretizzarsi la partenza di Marko Arnautovic. L’austriaco, pur trovandosi bene a Milano, potrebbe cercare maggiore spazio altrove, con il Torino in prima fila per il suo cartellino. Inzaghi e la dirigenza non opporrebbero resistenza a una sua eventuale cessione, salvo eventi imprevisti come l’emergenza vissuta l’anno scorso con l’infortunio di Dumfries.
Parametri zero e strategie estive per l’Inter
Uno dei temi principali riguarda le strategie per il mercato estivo, in particolare l’interesse per i giocatori in scadenza di contratto. La dirigenza, con Marotta, Ausilio e Baccin in prima linea, monitora sempre con attenzione i parametri zero, tra cui profili di alto livello come Piotr Zielinski e Mehdi Taremi. Tuttavia, l’avvento di Oaktree come nuova proprietà potrebbe portare a un cambio di filosofia: più che sui giocatori esperti con ingaggi elevati, l’Inter potrebbe preferire investire su giovani talenti con ampi margini di crescita.
In questo contesto, il nome di Jonathan David emerge come un possibile compromesso tra esperienza e prospettiva. Tuttavia, il club attualmente ritiene di non poter garantire al canadese la centralità che richiede. Jonathan Tah, invece, appare ormai destinato al Barcellona, mentre nomi di grande peso come Salah, Van Dijk o Alexander-Arnold restano fuori portata, coerentemente con la nuova politica societaria.
Uno sguardo al futuro per Marotta
Nonostante la calma apparente, il lavoro di scouting dell’Inter prosegue senza sosta. La dirigenza rimane attenta alle opportunità, pronta a cogliere occasioni che possano rafforzare ulteriormente una squadra già altamente competitiva.