E’ continuata la smobilitazione dall’Anzhi, che ha venduto Lassana Diarra alla Lokomotiv Mosca per 12 milioni di euro e il talentuoso Willian al Chelsea per 38. Grande attività in Inghilterra dove si sono susseguiti diversi colpi onerosi, aspettando che si risolvano i casi Bale, Lamela, Eto’o, Rooney e non solo.
L’ ultima settimana di mercato internazionale ha visto ancora protagonista la trattativa fra Tottenham e Real Madrid per il passaggio di Gareth Bale alle Merengues per una cifra record che supererà i 94 milioni spesi dallo stesso club spagnolo per Cristiano Ronaldo nel 2009. Quello che trapela dall’Inghilterra e dalla Spagna è che manchi soltanto l’annuncio ufficiale e il gallese diventerà il calciatore più pagato della storia di questo sport.
Un giocatore che potrebbe invece compiere il percorso inverso è Fabio Coentrao, che ha espresso esplicitamente la sua volontà di lasciare Madrid, ma che sembra non rientrerà nell’affare Bale bensì potrà essere trattato a parte qualora lo vorranno gli Spurs, a cui piacciono pure gli “italiani” Alvaro Pereira e Federico Balzaretti. Le alternative possibili per l’ex Benfica sono invece Monaco e Chelsea, ma non è da escludere un ritorno al club di Lisbona o un’avventura russa.
Per quanto riguarda il sostituto di Bale, o meglio i sostituti, tenendo conto dell’ immensa disponibilità economica di cui usufruirà il club di Villas Boas e Baldini, il Tottenham ha puntato tutto su Erik Lamela, offrendo 30 milioni più bonus alla Roma; i segnali, cioè le dichiarazioni del fratello del “Coco” e il fatto che durante Livorno-Roma l’argentino sia rimasto tutto il tempo in panchina, parlano di un affare in diritura d’arrivo. Ma gli Spurs probabilmente non si accontenteranno di questo colpo e proveranno ad assicurarsi un altro asso, che, secondo i tabloid inglesi, risponde al nome di Hulk, altro possibile colpo da 30/40 milioni. Un altro colpo che il Tottenham aveva già pregustato era Willian, brasiliano 25enne arrivato all’Anzhi appena 7 mesi fa dallo Shakhtar per 35 milioni. La notizia è che è stato venduto poche ore fa al Chelsea di Mourinho, beffando letteralmente Villas Boas, ormai sicuro dell’arrivo del centrocampista agli Spurs dopo che egli aveva già effettuato le visite mediche, pur non avendo ancora firmato nessun contratto, dettaglio che alla fine si è dimostrato non irrilevante. Decisivo probabilmente l’intervento del patron dei Blues Roman Abramovich, collega del proprietario dell’Anzhi Kerimov.
Chelsea che negli ultimi giorni di mercato proverà anche a sistemare l’attacco con un acquisto importante come Samuel Eto’o, pupillo di Mourinho dai tempi dell’Inter, altro esubero dal club di Makhachkala che fa gola anche ai nerazzurri. Molto dipenderà dalla decisione del Manchester United in merito alla possibile cessione di Wayne Rooney, prima scelta di Mou, agli stessi Blues. Intanto in Premier si sono scatenanate altre squadre come il Fulham, che ha messo a segno il colpo Scott Parker dal Tottenham per 4,5 mln, il Liverpool, che ha accolto l’arrivo in prestito con diritto di riscatto di Aly Cissokho dal Valencia, il Norwich con il prestito di Johan Elmander dal Galatasaray, e ancora il Sunderland di un incontentabile Di Canio, che ha acquistato il talentuoso esterno greco Charalampos Mavrias dal Panathinaikos per 3 mln e il West Bromwich con il colpo Scott Sinclair in prestito dal Manchester City. In Championship colpaccio del QPR di Redknapp, che si è assicurato l’ala scozzese Matt Phillips dal Blackpool per ben 6 mln.
In Spagna colpo dell’ultim’ora per il Siviglia, che si appresta a salutare Geoffrey Kondogbia, sempre più vicino al Monaco, e lo sostituisce con Stephane M’bia, ex Marsiglia in arrivo dal QPR. Molto attivo negli ultimi giorni anche l’Athletic Club, che prima ha acquistato l’ennesimo basco, Mikel Rico dal Granada e poi ha mandato il 21enne Jon Aurtenetxe e il 25enne Inigo Perez a fare esperienza rispettivamente al Celta di Luis Enrique e al Maiorca.
Da segnalare, in giro per l’Europa, gli acquisti di Ljubomir Fejsa e Rogelio Funes Mori da parte del Benfica rispettivamente dall’ Olympiakos e dal River Plate, i 3,5 milioni spesi dal Twente per il talento messicano del Monterrey Jesus Corona, la cessione di Clément Chantome dal PSG al Tolosa, i colpi Gonzalo Bueno e Mohammed Rabiu per il Kuban Krasnodar e le partenze dal Valenciennes di Gaetan Bong e Rémi Gomis, in direzione Olympiakos e Levante.