Il Bologna ha ufficializzato sul suo sito ufficiale l’arrivo di Ibson, centrocampista di trent’anni proveniente dal Corinthians. E fin qui tutto normale. Ma in Brasile scoppia il putiferio.
Infatti sul sito della squadra emiliana la fotografia che ritrae Ibson lo vede indossare la camisola del Flamengo, squadra in cui militò in ben tre occasioni: in giovane età dal 2003 al 2005, dal 2007 al 2009 quando tornò in prestito dal Porto che lo acquistò due anni prima e infine nella stagione 2012-2013, prima di trasferirsi, appunto, al Corinthians.
I tifosi del Timão, che già avevano criticato il suo acquisto l’anno passato e soprattutto il suo alto ingaggio, di fronte al suo scarso rendimento in campo per tutto il campionato, si sono infuriati quando hanno visto il giocatore ceduto a zero e soprattutto quando l’hanno visto presentato in Italia con la maglia dei rivali del Flamengo. In Brasile quanto accaduto è diventato un caso, a livello nazionale e soprattutto in casa Corinthians, dove già si medita sul da farsi.
Per il volante brasiliano non è la prima esperienza europea: già infatti vestì la maglia del Porto dal 2005 al 2007, prima di un prestito biennale al Flamengo, poi fu acquistato nel 2009 dallo Spartak Mosca dove giocò per due stagioni prima di tornare in Brasile, nel Santos prima, nel Flamengo poi e infine, appunto, nel Corinthians.
Un grande in bocca al lupo a Ibson al quale auguriamo di far bene nel campionato italiano, perché in caso contrario le porte per un suo rientro in Brasile saranno tutt’altro che aperte.
[Screenshot da www.bolognafc.it]