Il fantasista argentino Papu Gomez apre a un possibile ritorno in Serie A e racconta il suo legame con Sartori e Italiano.
Alejandro ‘Papu’ Gomez è tornato a parlare del suo futuro e del calcio italiano in un’intervista rilasciata al Quotidiano Sportivo (QS). Tra i temi toccati, anche una suggestione di mercato che riguarda il Bologna, club reduce da una stagione esaltante e pronto a misurarsi con la Champions League.
“È diventata una realtà bellissima, quella rossoblù – ha dichiarato Gomez –. Sarebbe spettacolare giocarci, certo, ma devo essere realista: loro stanno giustamente cercando profili più giovani. Ci sta poi che si possa dubitare di uno che è fermo da due anni. Anche se una cosa posso dirla con certezza: la squadra che mi prenderà farà un affare”. Il fantasista argentino ha quindi ammesso che un trasferimento al Bologna sarebbe affascinante, ma ha anche riconosciuto i limiti legati all’età e all’inattività, pur ribadendo la fiducia nelle proprie qualità.
L’ex Atalanta ha poi speso parole importanti per Giovanni Sartori, attuale direttore sportivo del Bologna, con cui ha condiviso cinque stagioni a Bergamo. “Giovanni ha fatto fare il salto di qualità al Bologna, come accadde all’Atalanta. È stato lui a portarmi a Bergamo, dopo un’esperienza negativa in Ucraina. Ha dato Bonaventura al Milan e ha preso me. Ha un occhio pazzesco per fiutare i campioni, ha un margine di errore ridottissimo. Sa vedere cosa serve alla squadra e conosce molto bene il calcio sudamericano. Mi chiedeva spesso informazioni su giocatori argentini”.
Infine, Gomez ha voluto esprimere la propria stima per Vincenzo Italiano, fresco vincitore della Coppa Italia con la Fiorentina: “È un grande allenatore. Lo stimo da sempre, dai tempi di Spezia e poi di Firenze. Affrontare le sue squadre è sempre durissima per tutti”.
Le parole del Papu confermano il suo desiderio di tornare protagonista, possibilmente in Serie A, in un contesto che sappia valorizzare la sua esperienza. L’apertura al Bologna resta una suggestione, ma la sua stima per Sartori e Italiano dimostra quanto Gomez sia ancora legato al calcio italiano e ai suoi protagonisti.