Continua la disputa legale fra Chelsea e FIFA: dopo che lo scorso 22 febbraio (vedi articolo) è stato imposto il blocco del mercato per le due sessioni della stagione 2019-2010, i Blues avevano fatto un ricorso, il cui responso arrivato quest’oggi non ha soddisfatto la società. Il club londinese ha annunciato che ora andrà al TAS.
Questo il comunicato della FIFA: “Il Comitato d’Appello della FIFA ha deciso di accogliere parzialmente l’appello del Chelsea contro la decisione del Comitato Disciplinare FIFA di sanzionare il club con il divieto di registrare giocatori, a livello nazionale e internazionale, per le prossime due sessioni di calciomercato. Questo blocco si applica alla società nel suo insieme, con l’eccezione delle squadre femminili e di futsal, e non impedisce la cessione di giocatori.
Il blocco del mercato in entrata è stato confermato dal Comitato d’Appello della FIFA, con le seguenti eccezioni: la FIFA ritiene che la scorrettezza del Chelsea abbia riguardato il non rispettare il divieto di trasferimenti internazionali riguardanti giocatori minorenni. Per questo motivo il Comitato è dell’idea che bloccare l’ingaggio di qualsiasi giocatore minorenne non sarebbe proporzionato con la scorrettezza commessa.
Di conseguenza, il Comitato d’Appello della FIFA ha deciso che, siccome le categorie giovanili sono affette dal blocco, viene escluso il divieto di registrare giocatori di età inferiore a sedici anni che non rientrano nell’articolo 19 del Regolamento e dello Statuto sul trasferimento dei giocatori, che riguarda i trasferimenti internazionali e le prime registrazioni di giocatori minorenni stranieri.
In aggiunta il Comitato d’Appello della FIFA ha confermato la multa di seicentomila franchi svizzeri”.
Di seguito la risposta della società londinese: “Il Chelsea ha ricevuto quest’oggi la decisione del Comitato d’Appello della FIFA. Il club ha notato come sia stato parzialmente accolto l’appello presentato contro la decisione del Comitato Disciplinare della FIFA, ma è molto dispiaciuto nel vedere come non sia stato cancellato il blocco del mercato per le prossime due sessioni.
Il Chelsea rifiuta categoricamente il verdetto del Comitato d’Appello della FIFA. In accordo con i regolamenti in vigore farà appello al TAS su questa decisione”.
[Fonte: fifa.com, chelseafc.com]