Donnarumma guarda all’Inter per un possibile ritorno in Italia: disponibilità a ridursi l’ingaggio per vestire nerazzurro.
La voce di un ritorno in Italia per Gianluigi Donnarumma, ex portiere del Milan e attuale numero uno del Paris Saint-Germain, comincia a farsi strada con una certa insistenza. Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’ipotesi di un approdo all’Inter potrebbe non essere più solo una suggestione. Il giocatore avrebbe manifestato non solo il desiderio di tornare in Italia, ma soprattutto quello di ritrovare Milano, una città a cui è particolarmente legato.
Il rapporto di Donnarumma con l’attuale tecnico del PSG, Luis Enrique, sembra essere tutt’altro che idilliaco. In alcune occasioni, l’allenatore spagnolo ha preferito affidarsi a Safanov, il portiere russo arrivato la scorsa estate dal Krasnodar per 20 milioni di euro. Questo, unito a un contratto in scadenza nel 2026 e al mancato rinnovo, contribuisce a rafforzare l’idea che il futuro del portiere possa essere lontano da Parigi.
Il legame con l’Inter
Per l’Inter, Donnarumma rappresenterebbe una possibilità intrigante. Il portiere sarebbe attratto non solo dalla presenza di molti compagni di nazionale in nerazzurro, ma anche dalla figura di Gianluca Spinelli, preparatore dei portieri e suo mentore ai tempi della Nazionale. Tuttavia, un eventuale trasferimento è ostacolato dall’elevato stipendio che Donnarumma percepisce al PSG. Con una base di 9-10 milioni di euro più 3 milioni di bonus, il suo ingaggio è attualmente fuori dai parametri dell’Inter.
Secondo il quotidiano torinese, il portiere sarebbe però disposto a ridimensionare le sue pretese economiche, accettando uno stipendio in linea con quello degli altri top player interisti (6-7 milioni di euro più bonus), con l’eccezione di Lautaro Martinez, che ne percepisce 9. Questo abbassamento potrebbe rendere l’operazione più concreta, anche se al momento non si parla di una trattativa vera e propria.
Possibilità future
L’idea di Donnarumma in nerazzurro potrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi, specie se l’Inter dovesse affrontare cambiamenti tra i pali. Per ora, si tratta solo di ipotesi, ma la volontà del giocatore e le valutazioni della dirigenza interista potrebbero trasformare questa suggestione in una vera opportunità di mercato.