L’esterno del Milan Gerard Deulofeu, convocato dalla Spagna per la partita di qualificazione ai Mondiali contro Israele in programma venerdì prossimo, ha parlato in conferenza stampa sulle voci uscite gli scorsi giorni in merito a un possibile ritorno al Barcellona, che può ancora esercitare la recompra dall’Everton per dodici milioni di euro. Come riporta Mundo Deportivo il giocatore arrivato in prestito al Milan si è detto lusingato per l’interesse ma allo stesso tempo concentrato su questa stagione e non su voci al momento non concretizzate.
Queste le sue parole: «L’interesse del Barcellona? È bello sentire certe voci, ma i giocatori devono pensare soltanto al presente, altrimenti uno può perdere la testa pensando al futuro. Ho imparato a dimenticare il passato e vivere il presente, penso solo a questo. Il futuro arriverà, pensarci troppo può portare a una strada sbagliata. In questo momento sono in prestito al Milan, il mio cartellino è di proprietà dell’Everton e il Barcellona ha una clausola per riacquistarmi, ma non voglio pensare ad altro, sennò farei un errore. Ho trovato la continuità che cercavo e ora sono un giocatore più intelligente e maturo. Penso alla partita durante la settimana, sono migliorato in fase difensiva e sono più continuo nell’arco dei novanta minuti».
Deulofeu, arrivato al Milan a fine gennaio, ha giocato nove partite di cui otto consecutive da titolare in Serie A, segnando un gol alla Fiorentina nella vittoria per 2-1 del 19 febbraio, più una presenza in Coppa Italia contro la Juventus. Vincenzo Montella l’ha sempre schierato dal momento del suo ingaggio, solo a Torino in coppa e a Udine nel giorno del suo esordio l’ha lasciato in panchina, facendolo entrare al 26′ per l’infortunato Giacomo Bonaventura. Con l’Everton a inizio stagione aveva fatto tredici presenze contando tutte le competizioni, con un minutaggio di gran lunga inferiore.