Folorunsho pronto a lasciare il Napoli: visite mediche con la Fiorentina attese dopo il match al Franchi.
Il trasferimento di Michael Folorunsho alla Fiorentina è ormai in dirittura d’arrivo. Nel pomeriggio di oggi, con fischio d’inizio fissato alle 18, i viola sfideranno il Napoli al Franchi, e secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il centrocampista potrebbe già svolgere le visite mediche con il club viola nella giornata di domani. Dopo la partita, Folorunsho potrebbe quindi restare direttamente a Firenze per firmare il suo contratto e mettersi subito a disposizione di Raffaele Palladino.
L’arrivo di Folorunsho rappresenta un rinforzo importante per la Fiorentina, che cerca un sostituto per Edoardo Bove, fermo dallo scorso 1° dicembre dopo il malore accusato nella sfida contro l’Inter.
Dettagli dell’operazione
L’accordo tra Napoli e Fiorentina è già stato raggiunto. Il trasferimento avverrà con la formula del prestito fino a giugno, accompagnato da un diritto di riscatto che diventerà obbligo al verificarsi di una condizione molto semplice da raggiungere. La cifra fissata per il riscatto è compresa tra 8 e 9 milioni di euro.
Una volta conclusa questa prima fase, Folorunsho firmerà un contratto quadriennale che lo legherà alla Fiorentina fino al 30 giugno 2029. Con il Napoli, il centrocampista ha collezionato finora appena 100 minuti distribuiti in sette presenze, senza riuscire a trovare spazio regolare nell’organico di Rudi Garcia.
Il nuovo capitolo
Dopo una prima metà di stagione in ombra, Folorunsho punta a rilanciarsi con la maglia viola. Alla corte di Palladino avrà l’occasione di tornare protagonista, sfruttando le sue caratteristiche fisiche e tecniche per guadagnare un ruolo centrale nel progetto della Fiorentina.
La chiusura dell’operazione è attesa a stretto giro di posta. Prima la partita contro il Napoli, poi le visite mediche e la firma del contratto: Folorunsho è pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Per la Fiorentina, si tratta di un innesto mirato per rinforzare il centrocampo e affrontare con maggiori risorse la seconda metà della stagione.