Come di consueto, la Juventus, a fine ritiro, si ritrova a Villar Perosa per l’annuale test “in famiglia”. Difatti in campo scendono la formazione A della Juventus e quella B rappresentata dai ragazzi della primavera.
A distanza di una settimana dal primo impegno ufficiale in Supercoppa contro la Lazio di Petkovic, la compagine di mister Conte si impone con un netto 4-1 che la dice lunga sulla differenza di qualità tra le due squadre anche se, la primavera juventina ha mostrato molti ottimi spunti.
Nonostante qualche esperimento (Pogba schierato tornante a destra), la Juventus A scende in campo con gli 11 titolari, lo scopo è chiaramente quello di testare la formazione che con tutta probabilità calcherà il campo domenica 18 agosto in Supercoppa.
3-5-2 classico che vede Tevez in coppia con Giovinco, dove presumibilmente quest’ultimo lascerà spazio a Vucinic nell’impegno contro la Lazio.
Pronti, via e la Juventus A passa subito in vantaggio. Al 3′ dopo la respinta da parte del “portierino” bianconero Vannucchi sul tiro di Tevez, nulla può sulla conclusione di Vidal, che di sinistro infila la palla in rete.
La prima squadra, ovviamente, si impone controllando il pallino del gioco, anche se i giovani ragazzi della Juventus B creano qualche spunto interessante con Donis che al 27′ costringe Buffon alla parata in due tempi.
Al 35′ arriva il raddoppio degli uomini di Conte: Tevez crossa un bel pallone in area e Bonucci col suo colpo di testa si fa trovare pronto per il 2-0.
Il primo tempo si conclude con la formazione A in vantaggio sulla primavera, tra i quali, comunque, si è fatto apprezzare il giovane Marzouk.
La ripresa vede immediatamente il terzo gol della prima squadra: al 47′ è Tevez con un bel tocco morbido ad arrotondare il punteggio.
Immediata la risposta dei giovani allenati da Zanchetta che al 49′ trovano il 3-1 con una grande giocata dello svizzero Josipovic.
Il gol da coraggio alla formazione B che sfiora la seconda rete prima con Otin che conclude alto sopra la traversa, poi di nuovo con Josipovic che con un potente mancino colpisce il palo.
Al 66′ mister Conte pratica diversi cambi, dando nuova linfa al gioco offensivo della sua squadra. E’ Quagliarella a rendersi pericoloso: al 77′ sfiora il gol svirgolando dopo una bella azione personale, poi all’80’ non sbaglia e realizza, da posizione ravvicinata, il 4-1.
La partita finisce con 10 minuti d’anticipo, i tifosi juventini scalpitano ed entrano in campo com’è d’abitudine fare in questa speciale partita.
Risultato a parte, che non offre moltissimi spunti d’analisi, quest’impegno mette benzina nelle gambe degli uomini di Antonio Conte. Fra una settimana comincia a farsi sul serio:
appuntamento al primo impegno ufficiale della vecchia signora, il 18 agosto contro la Lazio si deciderà il vincitore della Supercoppa italiana.
[immagine presa da www.tuttojuve.com]