Il Milan ribalta l’Inter con una prestazione di carattere: decisivi Leao e Abraham nel 3-2 che regala ai rossoneri la Supercoppa Italiana dopo otto anni.
Supercoppa Italiana: Il Milan Rimonta l’Inter e Torna al Successo Dopo Otto Anni
Dopo otto anni di attesa, il Milan torna a sollevare la Supercoppa Italiana, battendo l’Inter 3-2 in una sfida emozionante giocata all’Al-Awwal Park di Riyadh. In uno stadio gremito di tifosi rossoneri, la squadra di Sergio Conceiçao compie un’impresa memorabile, rimontando i nerazzurri campioni d’Italia grazie a un secondo tempo spettacolare e all’impatto devastante di Rafael Leao. Con questo successo, il Milan raggiunge l’Inter a quota otto vittorie nel trofeo, a una sola lunghezza dalla Juventus, che guida l’albo d’oro.
La partita: primo tempo nerazzurro
La prima metà di gioco vede un’Inter ordinata ma non particolarmente brillante, capace comunque di andare al riposo in vantaggio. Dopo una lunga fase di studio, Lautaro Martinez sblocca il risultato al 44′. Mkhitaryan recupera un pallone dopo un errore di Jimenez e lancia Taremi, che trova Lautaro in area: il centravanti argentino elude la marcatura di Theo e Thiaw e supera Maignan con un destro preciso. Il Milan, pur mostrando solidità difensiva, fatica a creare vere occasioni, con Sommer raramente impegnato.
Ripresa: la svolta rossonera
Il secondo tempo inizia con l’Inter che raddoppia al 50′ grazie a Taremi, abile a capitalizzare un lancio lungo di De Vrij. Sembra la svolta definitiva, ma l’ingresso di Rafael Leao cambia completamente l’inerzia della partita. Il portoghese, con la sua velocità e imprevedibilità, mette in seria difficoltà la difesa nerazzurra. Una sua accelerazione costringe Mkhitaryan al fallo, e Theo Hernandez accorcia le distanze su punizione al 55′. Sommer, non impeccabile nell’occasione, non riesce a evitare il gol che riapre la gara.
Il Milan continua a spingere, trovando il pareggio con Pulisic al 75′, bravo a concludere un’azione iniziata sulla fascia sinistra da Theo Hernandez. L’Inter prova a reagire, ma il palo colpito da Carlos Augusto e le parate di Maignan negano il vantaggio ai nerazzurri.
Leao e Abraham decidono il match
Quando la partita sembra avviata verso i rigori, Leao confeziona l’assist decisivo: una progressione sulla destra culmina con un perfetto cross per Abraham, che insacca il gol del 3-2 al 90′. È il colpo finale, che consegna al Milan una vittoria storica e il primo trofeo dell’era Conceiçao.